Casa Amica Onlus - CasAmica resta con te: L’accoglienza nel contesto di emergenza COVID-19
Il Progetto
Il progetto “CasAmica resta con te: L’accoglienza nel contesto di emergenza COVID-19” si inserisce per l’appunto nel contesto che ha visto dilagare l’emergenza sanitaria. L’associazione CasAmica si è impegnata in particolare a dare una risposta alle seguenti necessità, nelle sue sedi di accogleinza – Milano, Roma, Lecco:
- Continuare a garantire servizi di accoglienza tipici di CasAmica nelle città in cui opera;
- Dare risposta a nuovi input ricevuti dai diversi territori colpiti da COVID-19 in termini di accoglienza di personale ospedaliero e persone dimesse dagli ospedali che necessitavano di un periodo di quarantena lontano dalle proprie case (siano essi adulti o bambini);
- Sviluppare azioni di medio-lunga durata per il post-emergenza.
L’associazione da una parte ha continuato a sostenere i pazienti che giungevano nelle case perché non potevano rimandare le cure oppure gli interventi e che, una volta dimessi dagli ospedali, non potevano rientrare nella propria regione, perché vulnerabili dal punto di vista sanitario ed esposti a una maggiore probabilità di contagio. Dall’altra, ha cercato di fare il possibile per rispondere alla necessità di accoglienza di personale sanitario. A Lecco, in particolare, è stata attivata una convenzione con l’Ospedale Manzoni per l’accoglienza di infermieri assunti per far fronte all’emergenza COVID. Questo ha comportato una riorganizzazione interna della struttura, volta a garantire la sicurezza sanitaria degli altri ospiti della casa, e un rafforzamento dello staff a supporto.
Da un punto di vista pratico, CasAmica si è impegnata anche per garantire la massima tutela di tutti gli ospiti che vivevano in comunità secondo le disposizioni relative all’emergenza. Sebbene i volontari non potessero più essere presenti nelle case, sono stati rafforzati i servizi di pulizia e sono rimasti a disposizione degli ospiti i responsabili delle case che, laddove possibile, hanno fatto in modo di ridurre al minimo le uscite degli ospiti (andando, per esempio, a fare la spesa per tutti). Da un punto di vista economico, il rafforzamento del servizio ha comportato dei costi in più rispetto a quelli ordinari, sia perché è stato necessario coinvolgere personale aggiuntivo, sia perché sulle lunghe permanenze le famiglie hanno faticato a sostenere il contributo, seppur simbolico, che solitamente viene richiesto. Per questo la Fondazione J&J ha deciso di sostenere tale progetto, per garantire il proseguimento di tutte le attività di accoglienza di casAmica.
L’associazione
L’associazione CasAmica è nata nel 1986 come organizzazione di volontariato, con l’obiettivo di accogliere i malati e i loro familiari che devono soggiornare lontano da casa per ricevere cure mediche specifiche. Le attività di CasAmica contribuiscono a garantire un accesso alla migliore tutela possibile della propria salute, che sia indipendente dalle condizioni economiche e dal luogo di provenienza del malato, tutelando la dignità sua e dei suoi familiari. Il modello di intervento si basa su un approccio “umanizzante”: il malato e i suoi accompagnatori sono prima di tutto persone, e per questo, mentre l’ospedale prende in cura il paziente, CasAmica prende in cura la persona mettendola al centro del suo modello di accoglienza. In questa ottica, l’accoglienza è percepita come parte della cura della persona ed è accompagnata da attività trasversali di supporto e ricreative. CasAmica gestisce a Milano 4 case di accoglienza (tre dedicate agli adulti e una ai bambini); una a Roma, e una a Lecco. L’associazione offre ospitalità temporanea principalmente a persone colpite dalla malattia, e ai loro familiari, costretti ad allontanarsi dalla propria città o dal proprio Paese per poter sottoporsi ad adeguate cure.
Associazione CasAmica Onlus, Via Cesare Saldini 26 – 20133 Milano, Tel. 02 84132162, https://www.casamica.it/, [email protected].