Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini - L’accoglienza non si ferma
Il Progetto
L’associazione AiBi, associazione amici dei bambini si è impegnata durante l’emergenza del Coronavirus, sostenendo il progetto “L’accoglienza non si ferma”, operando in particoare sul territorio più colpito della Lombardia, nelle città di Milano, Brescia e Cremona. L’obiettivo è stato quello di permettere l’accoglienza, la protezione e il supporto psico-pedagogico a minori e famiglie in difficoltà, anche e soprattutto nella fase di emergenza, attraverso i servizi di accoglienza residenziale. Le comunità di Aibi accolgono mamme sole con i propri bambini, donne con un passato di marginalità sociale, povertà, abuso e violenza. Gli adolescenti accolti a Casa Pinocchio, sono ragazzi allontanati dalla famiglia d’origine o minori stranieri soli non accompagnati. Tutti gli ospiti hanno un difficile passato e necessitano di un supporto educativo, sociale e psicologico costante. Nella fase di emergenza, la lontananza imposta da familiari, amici, il timore per la propria salute e per quella dei propri cari, la convivenza forzata con altri, acuisce, inevitabilmente, le fragilità già presenti. Il progetto ha previsto quindi le seguenti attvività:
- Dare continuità al servizio di accoglienza residenziale e fornire loro presidi di protezione (disinfettanti, mascherine, guanti e prodotti per igiene personale) necessari a limitare rischi di contagio da Covid19.
- Potenziamento del supporto psico-pedagogico dedicato agli ospiti delle comunità. Nello specifico sono previste 30 ore aggiuntive di supporto educativo e 25 colloqui psicologici. Al fine di garantire supporto educativo a 360°, saranno acquistati tablet per i più piccoli e per i ragazzi di Casa Pinocchio, per poter seguire le lezioni a distanza su device adeguati.
- Start- up di un servizio di accoglienza dedicato ai nuclei mamma – bambino nella fase di auto-isolamento che precede l’inserimento nella comunità di accoglienza. La fase di start up prevede l’arredo e l’allestimento degli spazi affinché l’ambiente sia confortevole, a misura di bambino e con le comodità necessarie per trascorrere un lungo periodo di auto-isolamento (tv, giocattoli, ecc.).
La Fondazione J&J ha deciso di sostenere il progetto promosso da AiBi perchè l’accoglienza e la protezione non potesse fermarsi in un periodo così cruciale, come quello dell’emergenza.
L’associazione
Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini nasce nel 1986 da un movimento di famiglie adottive e affidatarie con la missione di “dare a ogni bambino abbandonato una famiglia, garantendo il suo diritto ad essere figlio”. Ai.Bi. nel mondo è presente in 33 paesi, con sedi operative in Europa dell’Est, Americhe, Africa e Asia. E’ presente in Italia con una sede nazionale, sedi regionali, punti famiglia sparsi su tutto il territorio e dei Centri Servizi alla Famiglia. Nel corso degli anni ha cercato di realizzare la sua mission attraverso la cooperazione e l’educazione allo sviluppo, l’adozione internazionale, la promozione dei diritti dei minori, l’affido e le case famiglia. La crescente domanda di strutture e forme di accoglienza di minori e nuclei familiari fragili, anche monoparentali, ha portato allo sviluppo di servizi e di unità di offerta sul territorio lombardo rivolti a questo tipo di utenti – tra questi Casa Pinocchio. Amici dei Bambini aderisce attivamente al Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC) , un network composto da 96 soggetti del Terzo Settore che da tempo si occupano attivamente della promozione e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il gruppo CRC verifica il rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’Infanzia da parte dello Stato italiano.
Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, Via Marignano 18 – 20098 Mezzano di S.Giuliano Milanese (Mi), Tel +3902988221, www.aibi.it [email protected]