IL TEMPO DELLA GENTILEZZA

Durante la prima fase della pandemia, la Johnson & Johnson Foundation ha sostenuto le attività a tutto tondo della Croce Rossa Italiana, attraverso una donazione di 1 milione di euro.

La Croce Rossa Italiana ha risposto all’emergenza, sin dall’inizio, mettendo avanti a ciascun servizio la gentilezza. Tenendo la mano dei pazienti nelle ambulanze in biocontenimento, rimanendo vicini ai malati nelle strutture sanitarie e bussando alle porte di chi era solo. Attraverso il servizio di ascolto psicologico nessuno è rimasto solo con le proprie paure. I volontari della Croce Rossa hanno suonato ai campanelli delle case degli italiani portando spesa, farmaci ma, soprattutto, sorrisi e calore.

Dal 15 febbraio al 31 luglio 2020, il Servizio Psicosociale (Se.P.) ha svolto attività di protezione e promozione del benessere psicosociale, offrendo un totale di 16.799 servizi e attività, rivolti sia allo staff CRI che alla popolazione. Coerentemente con l’andamento della pandemia, si è proceduto a una differenziazione degli interventi in funzione dei bisogni rilevati, registrando a partire da giugno un progressivo decremento dei servizi offerti, e una conseguente riduzione dello staff impiegato. Il Servizio continua comunque a rispondere alle richieste poste da questa emergenza complessa, che nell’ultimo periodo riguardano in particolare alcune categorie, come anziani soli e migranti. (Fonte Report Covid 19 31 gennaio 31 luglio 2020, CRI)

Il generoso contributo da parte della Johnson & Johnson Foundation, ha reso possibile un anno in più di sostegno psicologico portato avanti dal primo soccorso psicologico della Croce Rossa Italiana.

Il servizio, rivolto alla popolazione in generale, supporta anche gli operatori sanitari e le forze armate attraverso dei programmi specifici. A partire dal Marzo 2020, gli psicologi impegnati nel programma hanno condotto più di 5.000 colloqui. La maggior parte dei beneficiari si è rivolta al servizio a causa dell’aggravarsi di un disturbo psicologico o psichiatrico già presente. Il 33% dei beneficiary ha ammesso di voler usufruire del servizio a causa di un disagio emotivo correlato alla pandemia da Covid 19. Il 72% delle chiamate proveniva da persone sotto la soglia di età dei 65 anni, la maggior parte di sesso femminile.

Un parte del supporto ricevuto dalla Johnson & Johnson Foundation,  è stato anche utilizzato per l’acquisto di DPI distribuiti a tutto il personale della Croce Rossa in Italia, e per la distribuzione di buoni spesa solidali alle tante famiglie cadute in difficoltà a causa della pandemia.