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ANTEA – Gioca con il gabbiano Tea

Descrizione progetto

Il progetto supportato dalla Fondazione Johnson&Johnson nel 2001 e nel 2002 è destinato alle scuole elementari pubbliche e private del Comune di Roma, finalizzato a:

  • Educare alla “relazione d’ aiuto” stimolando la cultura del volontariato
  • Formare ai valori della vita e della solidarietà
  • Coinvolgere l’agenzia Famiglia e l’agenzia Scuola nei temi del volontariato
  • Realizzare sul territorio progetti mirati al superamento dei bisogni emergenti, con particolare riferimento a tematiche socio-sanitarie.

Il progetto che ha accompagnato l’anno scolastico 2002/2003 ha preso spunto dalla creatività ed energia dei ragazzi per proporre loro la realizzazione di spettacoli e ricerche sulla solidarietà. Gli allievi delle scuole elementari romane sono stati invitati a comporre e rappresentare testi teatrali, musicali o a leggere e rielaborare storie e favole incentrate su questo tema. “Gioca con il gabbiano Tea” ha coinvolto i ragazzi della 3a, 4a e 5a elementare di scuole pubbliche e private del Comune di Roma nella realizzazione di un progetto di solidarietà sul territorio anche attraverso la partecipazione alle attività di
un’associazione impegnata in campo sociale e sanitario e attraverso il coinvolgimento delle scuole e dei genitori.

Risultati

I migliori lavori sono stati premiati a fine anno scolastico dall’Associazione, che si è impegnata anche a realizzare incontri con genitori ed insegnanti oltre che sul progetto anche sulle proprie attività specifiche. Il progetto si è svolto sotto l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il Patrocinio del Comune di Roma.

Associazione

ANTEA è un’associazione senza fini di lucro, costituita nel novembre 1987 allo scopo di garantire assistenza gratuita sia a casa sia in hospice ai malati in fase terminale. Applicando le metodologie più moderne, l’Associazione segue i principi delle cure palliative su cui ha aperto anche una scuola che organizza corsi a vari livelli, rivolti a medici, infermieri, psicologi, operatori socio-sanitari, volontari e studenti.

Associazione Antea
Via Pienza, 281 – 00138 Roma
Website: ww.antea.net

Istituto Scienze Dermatologiche – Ricerca sulla dermatosi

Descrizione progetto

La Fondazione Johnson & Johnson ha sostenuto l’Istituto di Scienze Dermatologiche dell’Università di Milano finanziando l’acquisto di apparecchiature per lo studio degli angiomi e delle malformazioni vascolari in età pediatrica e per la creazione di una camera sterile per le medicazioni e la terapia genica delle epidermolisi bollose ereditarie.
L’obiettivo è quello di creare un centro di riferimento a livello nazionale per curare alcune malattie della pelle che affliggono i bambini. Il progetto, anzi i progetti che la Clinica Dermatologica dell’Università di Milano ha portato avanti si rivolgevano proprio alla cura di alcune patologie che interessano i più piccoli.
I due programmi, uno studio ecografico degli angiomi e delle malformazioni vascolari e la creazione di una camera sterile per la terapia delle epidermolisi bollose ereditarie, costituiscono i punti di forza di un centro di riferimento nazionale per lo studio e la cura degli angiomi e delle genodermatosi che, iniziato nel 2001, si concluderà nel 2006.

Associazione

L’Istituto svolge attività di cura e ricerca delle dermatosi in età pediatrica, comprese le malattie geneticamente determinate.

Istituto Scienze Dermatologiche
Via Pace, 9 – 20122 Milano
Website: www.unimi.it

ASSOCIAZIONE MONCENISIO 4 ONLUS – Rinnovo locali

Descrizione progetto

L’associazione romana “Moncenisio 4 Onlus” che aiuta bambini in condizioni di disagio familiare ha realizzato un’iniziativa a base di musica, pittura e teatro per aiutare diciotto bambini dai due ai sette anni, residenti nel IV Municipio della città di Roma.
Il progetto si propone, attraverso il potere curativo dell’arte, di far emergere i vissuti più profondi aiutandoli a superare le loro difficoltà.
La Fondazione Johnson & Johnson si è impegnata in questo progetto sostenendo le spese necessarie per la cosiddetta “umanizzazione” dei locali con arredamenti che li rendano a misura di bambino e con l’acquisto degli strumenti e materiali necessari.
Gli insegnanti, invece, principalmente volontari con una formazione specifica, hanno un rimborso direttamente da Moncenisio, rendendo l’iniziativa sostenibile autonomamente. Tutta l’esperienza dei laboratori sarà poi raccontata in un “diario di bordo” una registrazione fatta da parte degli educatori delle fasi salienti dell’attività.
Quanto raccolto diventerà poi un libro con un cd-rom allegato per la presentazione dei risultati raggiunti e la diffusione della conoscenza dell’attività svolta dal centro.

 

Associazione

L’associazione che si occupa di accoglienza dei minori temporaneamente allontanati dai genitori, ma anche della preparazione delle future famiglie affidatarie, ha, infatti, in programma di far partire dal prossimo settembre due laboratori: musicoterapica e pittura e teatro. Nel primo, la musica viene utilizzata per affrontare difficoltà legate alla comunicazione e gestione delle emozioni, molto frequente tra i bambini con problemi di affettività alle spalle. Nel percorso di accompagnamento musicale viene incoraggiato un approccio libero al suono che diventa progressivamente sempre più complesso, dal silenzio porta a strumenti melodici come flauto o tastiera. In questo laboratorio si cerca di far crescere l’amore per la musica e la pratica di uno strumento anche attraverso la visita e l’esibizione di veri musicisti.
Nel secondo corso di “pittura e teatro” le animazioni con burattini sono utilizzate, invece, come efficace strumento per permettere ai bambini di inventare storie nelle quali raccontarsi in terza persona. Esercizi fisici, vocali e sensoriali sono, poi, attività necessarie per aumentare l’autostima, la sicurezza di sé e promuovere il rispetto reciproco. Per quanto riguarda la pittura, invece, non viene imposta alcuna tecnica, ma vengono messi a disposizione inchiostri colorati, gessetti o creta e si lascia al bambino la libertà di esprimersi e lasciarsi andare ad un piacevole stato di regressione.

Il progetto di Moncenisio 4 è stato segnalato da Corrado Griffani di Johnson & Johnson SpA.

Website: www.moncenisio4.it