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Villaggio del Fanciullo – Più Pulito più Sorrisi

Progetto

la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo si occupa di persone con dipendenze patologiche, minori a rischio di devianza e immigrati, attraverso il recupero e l’inserimento sociale.
Gestisce 2 centri terapeutici di riabilitazione per dipendenze patologiche ed una comunità per minori stranieri soli, nell’area di Ravenna. Attraverso la sistemazione della lavanderia di uno dei due centri del Villaggio del Fanciullo, il progetto vuole offrire un percorso di riabilitazione alternativo agli ospiti del centro, attraverso la formazione lavorativa all’interno della lavanderia. Grazie alla ristrutturazione e all’ampliamento dei nuovi spazi, la lavanderia consentirà di favorire la formazione professionale di un numero maggiore di utenti rispetto a quello attuale. Per gli ospiti del centro ottenere competenze su diversi mestieri consente loro di potersi reinserire nella società più agevolmente, accresce la fiducia in se stessi e la consapevolezza delle proprie abilità, promuovendo il recupero sia fisico che psicologico. Inoltre la nuova lavanderia è in grado di di sopperire internamente al fabbisogno delle strutture di accoglienza evitando l’esternalizzazione del servizio.
La Fondazione J&J ha consentito l’apertura di questo nuovo centro all’interno della struttura, che ha presto sostituito la più piccola e ormai obsoleta lavanderia.

Associazione

La Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo ha come scopo quello di provvedere, direttamente o mediante enti o societa’ collegate, secondo le condizioni e la disponibilita’ di strutture, all’assistenza di persone svantaggiate che necessitano di cure e ospitalita’ temporanea con l’esclusivo perseguimento di finalita’ di solidarieta’ sociale, nei settori assistenza socio-sanitaria, formazione, beneficenza e ricerca scientifica. L’attivita’ svolta dalla Fondazione e’ finalizzata a dare assistenza, ad educare, ad istruire e a fare beneficenza a tossicodipendenti, alcolisti, immigrati, emarginati in genere, nel rispetto e nella promozione dei diritti dell’uomo. Il numero degli utenti che frequentano i corsi professionalizzanti organizzati all’interno della Fondazione è in media di 35 all’anno.
Nel 2013 degli utenti che sono usciti dalla comunità terapeutica (37 persone) hanno trovato impiego presso aziende del territorio grazie alle competenze acquisite tramite i nostri corsi, in particolare nel settore edile, in una ditta di carpenteria metallica, presso una cooperativa di gestione parcheggio e presso una casa di riposo.

Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo, Via 56 Martiri 79, 48124 RAVENNA Tel. 0544603511 [email protected], www.villaggiofanciullo.org

Fondazione Collegio della Provvidenza Onlus Torre del Greco – Centro integrato di promozione della cittadinanza attiva

Progetto

La Congregazione Suore della Provvidenza ha voluto realizzare a Torre del Greco (Napoli) un Centro integrato di promozione della cittadinanza attiva per poter rispondere ai molteplici e differenziati bisogni della comunità locale, con particolare riguardo alle esigenze educative delle famiglie segnate da disabilità. Nello stabile sono presenti una scuola per l’infanzia, un centro per l’aiuto alla famiglia, un centro diurno per persone disabili. Gli interventi migliorativi della struttura amplieranno il servizio già in essere e miglioreranno la qualità della vita degli utenti del centro. Lo scopo del centro polifunzionale è, difatti, quello di aumentare la soddisfazione di vita di persone che vivono particolari difficoltà fisiche e psicologiche, di portare un pò di sollievo alle famiglie delle persone disabili che il Centro riesce a raggiungere, di ridurre i tassi di esclusione sociale delle categorie di beneficiari raggiunti con conseguente rafforzamento della coesione sociale nel territorio.
La Fondazione J&J ha sostenuto l’Associazione offrendo un sostegno per la sistemazione del Centro Integrato, che garantirà lo svolgimento di un maggior numero di attività, soprattutto con i disabili della zona.

Associazione

Le Suore della provvidenza sono un Istituto nato in Italia, a Udine, nella metà del 1800 su uniziativa di San Luigi Scrosoppi, un sacerdote udinese dell’Oratorio di San Filippo Neri.
La Congregazione è presente in Europa (Italia, Romania), in Africa (Costa d’Avorio, Togo, Benini, Sud Africa) in America Latina (Brasile, Uruguay, Bolivia, Argentina), in Asia (India e Myanmar). Nei Paesi nei quali operano, le Suore lavorano soprattuttoa favore delle fasce più deboli della società, specialmente per i bambini che vivono in situazione di grave difficoltà economica e/o sociale, per giovani donne e ragazze abbandonate. In ambito sanitario gestiscono dispensari in luoghi poveri, si occupano di malati di AIDS e di persone sieropositive, di ammalati di lebbra e della piaga di burulì, di bambini denutriti e offorno assistenza medica ai villaggi remoti in contesti molto poveri abbondonati a se stessi. In Italia oggi hanno 15 comunità suddivise tra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Lazio e Campania. In particolare, le attività della Campania sono quelle svolte a Napoli nel quartiere di Scampia e nel Comune di Torre del Greco, nella quale sono presenti da oltre 50 anni, svolgendo un lavoro significativo per la popolazione del quartiere.

Fondazione Collegio della Provvidenza Onlus – Torre del Greco, Via Giovanni XXIII, 50 80059 TORRE DEL GRECO (NA) Tel. 0818473706 [email protected] www.suoredellaprovvidenza.it

Casa Famiglia G. Ballerini – Sei Forte Papà

Progetto

Separati e divorziati sono i nuovi poveri. E’ stata l’Associazione matrimonialisti italiani a lanciare l’allarme. Negli ultimi dieci anni nel nostro Paese si è sviluppata una nuova ed irresistibile piaga sociale causata dall’aumento esponenziale di separati e divorziati alcuni dei quali finiscono con il ridursi in miseria. Il progetto della Casa Famiglia Giuseppina Ballerini (stabile di proprietà dell’associazione ricevuto in donazione dalla famiglia Ballerini e attiva dal 2004) vuole aiutare i padri che si trovano in situazioni di disagio creando una casa per i papà separati.
Non semplicemente una dimora ma un luogo (fatto anche di relazioni e di affetto) dove aiutare i papà che spesso vivono momenti di disagio dovuti alla separazione, ma anche un posto dove poter recuperare la loro identità e, se disoccupati, cercare di trovare un lavoro per offrire un futuro migliore a se stessi e ai propri figli. La casa può ospitare fino a 7 padri in camere singole con letti per i loro bambini, a pieno regime la casa potrà ospitare sino a 21 ospiti. Verrà offerta consulenza legale e psicologica oltre che agli ospiti anche ad alcuni padri che si recheranno presso il nostro sportello.
Verranno anche offerte borse della spesa solidale a quei padri che ne faranno richiesta una volta al mese, insieme al servizio di sostegno scolastico e uno spazio ludico per i bambini accolti.
La Fondazione J&J ha contribuito al progetto attraverso la sistemazione dell’area verde e del giardino solidale, adeguando anche il sistema di riscaldamento per l’acqua della casa con pannelli termici.

Associazione

La “Casa Famiglia Giuseppina Ballerini” nasce sviluppando l’idea di Giuseppina Ballerini, suora laica che decise con l’aiuto dei parenti ed in prima persona con l’interessamento di Don Andrea Cattaneo, di ristrutturare la loro casa, a Cantù (Como) rendendola una “Casa Famiglia” destinata all’accoglienza delle persone bisognose, idea da lei sostenuta che matura grazie alla collaborazione di molti volontari. Per dare concreto seguito a tale volontà, il 12 luglio 2004, nasce l’Associazione “Casa Famiglia Giuseppina Ballerini”, ente senza scopo di lucro e prima iniziativa di questo genere sul territorio canturino. Dalla sua fondazione all’estate del 2013 ha accolto madri con minori. Da settembre 2013 per volontà del presidente, considerate le nuove situazioni di marginalità e di povertà, nella struttura l’associazione accoglie padri separati con i loro figli.

Casa Famiglia G. Ballerini, via Mazzini, 31 Cantù 22063, Tel 3389053684 (ore pomeridiane o serali) [email protected] www.casafamigliaballerini.com

Human Foundation – Winter School

Progetto

L’associazione Human Foundation, che si occupa di start up sociali e promozione dell’innovazione, ha promosso insieme alla Fondazione J&J un percorso formativo rivolto alle realtà non profit del Centro Sud, per sviluppare competenze tecniche riguardo la raccolta fondi, la gestione di progetto e la valutazione d’impatto sociale.
L’obiettivo che si pone tale iniziativa è quello di offrire alle organizzazioni, soprattutto alle realtà meno strutturate, la possibilità di acquisire competenze utili ad aumentare l’impatto sociale del loro operato sul territorio. Il percorso proposto si basa su un modello di capacity-building fondato sui seguenti principi:
1. Concentrarsi sugli obiettivi ed i bisogni dei beneficiari;
2. Sostenere le persone e le organizzazioni nel trovare le proprie soluzioni più adatte;
3. Imparare facendo;
4. Costruire relazioni di lungo periodo per una crescita più profonda.
I destinatari del corso, offerto a titolo gratuito, sono operatori di organizzazioni non profit, prevalentemente dislocate nel centro-sud. La metodologia del corso prevede alternanza tra lezioni frontali, didattica laboratoriale e partecipativa e testimonianze.
La Winter School 2015 per il sociale si articola in quattro moduli formativi e un percorso di follow-up, teso a consolidare la sostenibilità dell’intervento di formazione.
La Fondazione J&J ha ideato, sostenuto e realizzato la Winter School insieme ad Human Foundation.

Associazione

Human Foundation è un’organizzazione non profit che promuove la collaborazione tra imprese, pubblica amministrazione, imprese sociali, fondazioni, investitori istituzionali, operatori economici e mondo della finanza per generare e realizzare soluzioni innovative ai problemi sociali.
Human Foundation coordina l’Advisory Board italiano della Social Impact Investment Task Force del G8. È tra le organizzazioni promotrici di Social Value Italia, rete nata per promuovere la misurazione dell’impatto sociale nel nostro Paese. Human Foundation fa parte del GIIN, l’organizzazione che riunisce i principali stakeholder dell’impact investing. Human Foundation ha promosso, inoltre, MHUSE: punto di aggregazione, di formazione di condivisione delle esperienze e di rafforzamento dell’imprenditorialità sociale e altre iniziative per accrescere le competenze degli stakeholders.
Lavora per sensibilizzare il dibattito su questi temi e sperimenta metodologie per per la misurazione dell’impatto, ritenendola parte fondamentale dei processi di innovazione.

Human Foundation Giving and Innovating, Via Vittoria Colonna 39, 00193 Roma, tel. 063243000 [email protected] www.humanfoundation.it

SAI Onlus – SAI…noi ci siamo contro lo stalking

Progetto

Il progetto “ S.A.I. …noi ci siamo contro lo stalking” è un servizio offerto gratuitamente per le vittime di stalking ‐ violenza psicologica e cyberstalking, da professionisti volontari ‐ psicologi ‐ medici e avvocati dello “ SPORTELLO DI ASCOLTO INTEGRATO ‐ S.A.I ONLUS “ che ha sede a Viterbo.
Lo Sportello operativo dal 2013, ha già ricevuto un significativo numero di richieste di aiuto legate allo stalking ‐ violenza psicologica e cyberstalking. Ciò sta a dimostrare quanto sia drammatico il problema della violenza esercitata con diverse modalità, sulle donne e sui giovani.
In un’ ottica di una promozione allargata del servizio, la Fondazione J&J ha offerto un sostegno per contribuire ad una massiccia campagna informativa/educativa sia nel capoluogo che nella provincia, al fine di rendere visibile il servizio presso luoghi di culto, località turistiche, ospedali, scuole ed università, centri commerciali, supermercati, farmacie, studi medici, associazioni di categoria ed ordini professionali, manifestazioni e sagre, particolarmente frequentate su questo territorio.

Associazione

Lo Sportello d’Ascolto Integrato (S.A.I) onlus, è un servizio consulenziale gratuito, destinato a cittadini maggiorenni residenti nella città/provincia di Viterbo che affrontano condizioni di particolare disagio in ambito psicologico e sociale, che dal 4 febbraio 2014 si è costituito in Associazione no profit.
Lo scopo dell’associazione S.A.I Onlus è quello di offrire supporto alle persone e orientarle alla risoluzione delle problematiche indicate negli ambiti di competenza; sensibilizzare la popolazione del viterbese circa tali fenomeni, fornendo loro strumenti atti a favorirne la riconoscibilità.
Per accedere al servizio basterà contattare il numero telefonico 0761 1711448.
Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00, Il Sabato dalle alle 10,00 alle 12,30.

S.A.I. Onlus, Sportello di Ascolto integrato, P.za San Francesco 2, 01100 Viterbo

Amico Charly Onlus – Crisis Center

Progetto

Fin dalla sua nascita, l’Amico Charly ha considerato prioritaria la mission a sostegno dei giovani che tentano il suicidio con la creazione e il finanziamento del suo modulo di servizio “Crisis Center”.
il Crisis Center agisce affinché ogni crisi sia riconosciuta e compresa, al fine di operare anche per ridurre il rischio della ripetizione del gesto. Proprio perché si rivolge ad adolescenti in forte stato di crisi, le cui abituali strategie difensive risultano inefficaci a tal punto da configurare la morte come unica soluzione, l’intervento deve assumere delle caratteristiche di tempestività, intensità, gratuità e deve essere rivolto anche alla famiglia dell’adolescente. La natura multiprofessionale dell’èquipe composta da psichiatri, psicologi-psicoterapeuti e neuropsichiatri infantili, pedagogisti, tecnici della riabilitazione, permette il trattamento del disagio giovanile con interventi multidisciplinari integrati.
Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e con le Aziende Ospedaliere della città di Milano, il Crisis Center agisce anche sul fronte della prevenzione, dell’assistenza e della gestione dello stato di crisi che segue il gesto suicidale a scuola, fornendo sostegno anche agli Istituti scolastici. Il Centro pertanto si costituisce come servizio altamente specializzato per il trattamento del disagio adolescenziale nelle forme più gravi e conclamate, dall’autolesionismo al progetto suicidale, al tentativo di suicidio.
La Fondazione J&J ha sostenuto il progetto consentendo la sistemazione dello spazio che ospita il Crisis Center e dell’area ricreativa nella quale vengono svolte le varie attività (Officine Giovani).

Associazione

L’associazione L’amico Charly Onlus, nata nel 2001 a Milano in seguito alla tragica scomparsa di Charly Colombo allora sedicenne, si occupa di prevenzione al disagio giovanile attraverso progetti di intervento educativi, formativi, di assistenza e di sostegno a favore degli adolescenti, in collaborazione con le istituzioni, le scuole e le famiglie.
Attraverso l’ausilio di un’équipe di psicologi ed esperti, L’amico Charly interviene nella prevenzione e gestione delle situazioni a rischio fino alla presa in carico dei ragazzi che hanno compiuto un tentato suicidio. Gli interventi sono finalizzati a sostenere la crescita dei giovani durante la fase più complessa del loro percorso, l’adolescenza, attraversata a volte da crisi personali che possono anche sfociare in comportamenti autolesivi. L’amico Charly si rivolge in modo integrato ai giovani, alle famiglie, alle scuole, nella consapevolezza che ogni forma di disagio può essere compresa solo all’interno delle relazioni significative dei ragazzi, e collabora con le istituzioni per la realizzazione di progetti speciali sull’adolescenza. Fin dalla sua nascita, l’Associazione ha considerato prioritaria la mission a sostegno dei giovani che tentano il suicidio con la creazione e il finanziamento del suo modulo di servizio Crisis Center. Nell’arco della sua crescita si è anche specializzata nella elaborazione di interventi a vasto raggio sulle tematiche relative al disagio dei giovani, rivolgendosi alle principali agenzie educative, prime fra tutte la Famiglia e la Scuola. Si è impegnata contemporaneamente sul fronte della governance interna e nella creazione di un sistema di rete con Istituzioni, Enti, altre realtà del Terzo Settore.

Associazione L’amico Charly Onlus, – c/o L’Officina dei Giovani, Via Guerzoni 23, 20158 Milano Tel. 0236634800, [email protected] www.amicocharly.it

Fondazione Piatti – AUTISMH2O

Progetto

L’associazione propone un programma di attività in acqua rivolto ai minori con autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo frequentanti il Centro Terapeutico Riabilitativo Semiresidenziale (CTRS) di Neuropsichiatria Infantile, gestito da Fondazione Piatti, presso il Centro Mafalda Luce di Milano, messo anche a disposizione dei bimbi del territorio che vivono situazioni di disagio, proponendo l’acqua come mediatore relazionale e strumento di inclusione sociale. L’acqua per i bimbi con autismo è un elemento di altissimo valore “terapeutico” e di benessere, riconosciuto spesso come ambiente naturale. Attivatore emozionale, sensoriale, motorio e comunicativo, l’ambiente acquatico favorisce la costruzione di relazioni significative, a cui bisogna aggiungere l’aspetto ludico e soprattutto la possibilità di inclusione sociale. L’apertura del programma ai bambini del territorio attua il processo di socializzazione e integrazione con il gruppo dei pari, offrendo anche la possibilità di coinvolgere i familiari all’interno di questa nuova dimensione relazionale. Il progetto AUTISMH2O si colloca pienamente all’interno delle linee d’azione sancite dal Piano Socio-Sanitario 2010-2014 della Regione Lombardia, promulgato il 17 novembre 2010 con delibera n. IX/0088. Tale delibera recita testualmente:
– promuovere, in tema di autismo, una organizzazione della presa in carico multi professionale che possa favorire la diagnosi precoce e tempestiva e sviluppare piani terapeutici individualizzati di qualità;
– sviluppare e sostenere la cura e l’assistenza delle persone affette da autismo e delle loro famiglie, favorendo il coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati, in particolare del no profit e dell’associazionismo.
La Fondazione J&J ha consentito lo svolgimento di questo primo anno sperimentale dell’iniziativa, che potrà essere replicato anche in altre regioni.

Associazione

Fondazione Renato Piatti è una Onlus a marchio Anffas (Associazione Famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o razionale) e gestisce attualmente 10 strutture, articolate in centri diurni e residenziali e un centro riabilitativo per l’infanzia e l’adolescenza, assistendo complessivamente oltre 260 tra bambini, adolescenti, adulti e anziani. I servizi offerti sono accreditati dalla Regione Lombardia che ne detta gli standard di qualità minimi che la Fondazione, per nome e per conto delle famiglie, si propone di elevare al fine di rispondere ai diversi bisogni che intervengono nelle varie età della vita.
L’obiettivo della Fondazione è quello di diventare un modello di riferimento per quanto riguarda l’approccio culturale alla disabilità, la qualità delle prestazioni erogate, le elevate competenze delle sue persone, l’eticità e la professionalità della sua gestione, coinvolgendo la comunità e le istituzioni per raggiungere nuovi e significativi traguardi.

Fondazione Renato Piatti Onlus, Via Cairoli, 13 21100 Varese, Tel. 0332281025 [email protected], www.fondazionepiatti.it

Casa Oz – Magazzini Oz

Progetto

MagazziniOz è un progetto nato dall’associazione CasaOz, che opera a Torino offrendo quotidianamente accoglienza, assistenza e sostegno concreto alle famiglie con minori che vivono situazioni di malattia o disabilità. L’idea alla base del progetto era quella di avviare un centro diurno integrando destinatari diversi: giovani portatori di disagio, giovani studenti in cerca di un’occupazione, imprese in crisi del terzo settore. Hanno preso cosi vita i MagazziniOz, in grado di offrire opportunità di formazione e integrazione professionale per giovani disabili o affetti da patologie croniche o invalidanti; un luogo protetto dove la comunità possono mobilitare risorse culturali e competenze e attivare dinamiche evolutive tra i beneficiari laddove l’esperienza della diversità e dell’integrazione saranno motore di innovazione sociale. I Magazzini sono ospitati presso il pian terreno nell’immobile denominato “Palazzo Costa Carrù della Trinità”: prestigioso palazzo risalente alla seconda metà del 1700 a Torino, nelle immediate vicinanze di Piazzale Valdo Fusi, in una delle aree urbane maggiormente frequentate dai giovani e non lontano dall’Università e vicino a numerose scuole.
Le attività che vengono svolte coprono prevalentemente il sostegno allo studio, la formazione professionale e l‘inserimento lavorativo, workshop dedicati a temi di quotidiano interesse ed attualità.
La Fondazione J&J ha sostenuto CasaOz consentendo l’avvio dei MagazziniOz.

Associazione

L’Associazione CasaOz Onlus ha iniziato a operare nel maggio 2007 presso il Villaggio Olimpico di Torino. Nel 2010 si è trasferita nella sede definitiva in corso Moncalieri 262.
CasaOz rivolge i propri servizi di accoglienza, sostegno e accompagnamento a bambini e ragazzi e ai loro nuclei familiari che si trovano a vivere l’esperienza della malattia, qualunque essa sia. CasaOz è una casa per bambini e ragazzi malati, fratellini sani, genitori e figli di genitori malati. Quando una malattia irrompe nella vita di una famiglia, gli equilibri si infrangono e i punti di riferimento della “normalità” sfumano, se non addirittura svaniscono, nella ricerca di offrire le cure al malato. Tutte le attività sono volte al conseguimento della ristrutturazione della “normalità” e l’uscita dall’isolamento sociale accompagnando la famiglia nell’affrontare le difficoltà che subentrano con la crescita dei minori. Accanto all’attività istituzionale di accoglienza diurna sono state avviate nel 2011 le ResidenzeOz, 4 mini-appartamenti per garantire accoglienza notturna a famiglie provenienti da fuori Torino per far curare i propri figli presso gli ospedali di Torino. Durante il giorno le famiglie possono usufruire dei servizi che CasaOz offre e partecipare alle attività proposte.
Da ottobre 2011 è attivo il progetto AutonomiaOz che permette di svolgere iniziative di residenzialità extra-familiare per adolescenti e giovani con disabilità volto all’educazione alla gestione autonoma di sé in vista di un pieno inserimento sociale.

CasaOz Associazione Onlus, Corso Moncalieri 262, 10133 Torino, Tel 0116615680 – 3285427175 [email protected], www.casaoz.org

Dynamo Camp – Dynamo Truck

Progetto

“Dynamo Truck” è un Bus itinerante che porta i progetti speciali di Dynamo Camp on the road in un viaggio in 7 regioni italiane, per raggiungere tutti quei bambini/ragazzi che non possono partecipare al Dynamo Camp perché ancora gravemente malati e che necessitano di supporto particolare nelle strutture ospedaliere. Attraverso questa iniziativa la Terapia Ricreativa, si fa “on the road”.
Ogni tappa del tour prevede una sosta di una settimana e di 4 giorni operativi di laboratori presso strutture ospedaliere e case famiglie dove i bimbi spesso trovano alloggio per terapie lunghe.
Lo staff di ogni progetto organizza la sua attività nei modi e negli spazi offerti dalla struttura in modo tale di consentire ad ogni bambino di vivere le emozioni di Dynamo e le sue attività ricreative:
Radio Dynamo, Art Factory, Studios, Generazione Dynamo (il Musical). Nel 2014, il Truck ha raggiunto 821 bambini, coinvolti nelle attività ricreative nelle città attraversate dal Truck – Torino, Padova, Firenze, Roma, Milano, Napoli e Bari. La felicità e contentezza sono stati i risultati immediati che sono seguiti alla Terapia Ricreativa sul Truck; la fiducia ritrovata ed un miglioramento della qualità della vita delle famiglie dei bambini malati, così come la realizzazione del desiderio di poter partecipare alle attività di Dynamo anche fuori dal Camp, sono stati i risultati a lungo termine di questo progetto. Grazie al sostegno offerto dalla Fondazione J&J, il Truck è stato reso operativo e funzionante.

Associazione

Associazione Dynamo Camp è il primo Camp di terapia ricreativa dedicato a bimbi dai 6-17 anni con malattia onco-ematologica affetti da patologie neurologiche o da diabete. I bimbi possono venire al Camp gratuitamente durante tutto l’anno prendendo parte a sessioni di Terapia ricreativa durante le quali praticano attività sportiva, ludica, laboratori di radio, musica, teatro. Durante ogni sessione vengono ospitati massimo 85 bambini senza i genitori in turnazione, altrimenti ci sono dei week end particolari dedicati a tutto il nucleo familiare con bimbo malato e fratellino sano. Dynamo Camp si trova in un’oasi affiliata al WWF di rara bellezza nelle colline del pistoiese ed è un luogo magico e avventuroso per i bimbi, caratterizzato dalla presenza degli animali della fattoria dei cavalli di una splendida piscina e una struttura per arrampicata e ponte tibetano esterna e interna.
Al Camp i bimbi stanno meglio, ritrovano fiducia in se stessi e riscoprono abilità residue.
Il beneficio della settimana al Camp si riscontra anche quando i bimbi ritornano nella vita normale. Dynamo Camp fa parte della rete americana “SeriousFun” precedentemente “A Hole in the Wall Camp”, nata dall’idea dell’attore americano Paul Newman nel 1988.

Dynamo Camp Onlus, Via Ximenes 662, loc. Limestre 51028 San Marcello Pistoiese (PT) Tel. 0573621728 [email protected], www.dynamocamp.org

Susan G. Komen Italia Onlus – Villaggi della Salute 2014

Progetto

I “Villaggi della Salute, Sport, Benessere e Solidarietà” vengono allestiti nelle città che ospitano la Race for the Cure (Roma, Bari e Bologna), promossa dalla Susan G. Komem Italia Onlus.
L’ obiettivo è quello di mettere in atto un approccio multifattoriale alla promozione della salute, attraverso l’attuazione di una serie di iniziative di educazione e diagnosi precoce.
Nei Villaggi della Salute infatti, prendono piede laboratori teorici e pratici sui corretti stili di vita, screening medici gratuiti su numerovoli patologie al femminile, lezioni di sport e benessere e laboratori su una corretta alimentazione. I risultati della ricerca oncologica, in tutto il mondo, confermano difatti un dato importante: la prevenzione è il mezzo più efficace contro il tumore.
I Villaggi della Salute sono organizzati con la collaborazione di operatori sanitari, associazioni di volontariato e istituzioni sanitarie operanti sul territorio, permettendo di erogare servizi sul territorio e creando un modello di risposta alla necessità crescente di sensibilizzazione sulla prevenzione, diagnosi e miglioramento della qualità delle cure nel settore dei tumori del seno.
La Fondazione J&J sostiene la Susan G. Komen Italia Onlus consentendo la realizzazione di questi importanti spazi a favore della prevenzione in ciascuna delle tappe cittadine della Race for The Cure.

Associazione

La Susan G. Komen Italia è un’organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato, che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno. E’ il primo affiliato europeo della “Susan G. Komen for the Cure” di Dallas, la più grande istituzione internazionale impegnata da oltre 25 anni in questo campo. L’attività della Komen è rivolta ad un problema di grande rilevanza sociale, che direttamente o indirettamente entra in tutte le case. I tumori del seno rappresentano infatti le neoplasie maligne più frequenti fra le donne di tutte le età e la principale causa di morte nella popolazione femminile oltre i 35 anni. Anche gli uomini, seppure occasionalmente, possono sviluppare questa malattia (1 caso ogni 100 tumori del seno). Nel nostro paese si registrano 37.000 nuovi casi ogni anno, con un’incidenza in continuo aumento. Sebbene dal tumore del seno sia possibile guarire in un’alta percentuale di casi (superiore al 70%), ogni anno in Italia ancora più di 11.000 donne perdono la loro battaglia.
C’è quindi ancora molto da fare e la Komen Italia opera per aumentare le possibilità di guarigione e migliorare la qualità della vita delle tante donne italiane che affrontano il tumore del seno.

Susan G. Komen Italia Onlus, Via Venanzio Fortunao 55, 00136 Roma, Tel 063050988, [email protected], www.komen.it