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AD SPEM – Adeguamento Autoemoteca

Descrizione progetto

L’Associazione Donatori di Sangue e Problemi Ematologici AD SPEM svolge da tempo le raccolte di donazioni di sangue nei locali messi a disposizione da istituti scolastici, parrocchie, istituzioni pubbliche e aziende. Per questa attività c’è estrema necessità di attrezzature moderne, semplici ed efficienti che rendano sempre più sicura e veloce l’esperienza del donatore di sangue.
La Fondazione J&J ha donato all’Associazione alcune moderne attrezzature (poltrone, carrelli) per i prelievi mobili.

Associazione

L’AD SPEM è stata fondata nel 1978 con lo scopo principale di reperire associati donatori di sangue a favore dell’attività del Centro Trasfusionale della Cattedra di Ematologia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza dove vengono curate leucemie e altri tumori del sangue.
Nel 1990 si organizza come strumento sempre più attivo di incentivazione alla donazione, realizzata attraverso una crescita culturale di strati sempre più ampi della popolazione (scuole, enti pubblici e privati, ministeri) al fine di far fronte alle nuove crescenti necessità e di poter realizzare quell’autosufficienza che le permetterà di non dover ricorrere altrove all’acquisto di unità di sangue.
Nel 1994 l’Associazione si dota di maggiori strutture e avvia nuove convenzioni con l’azienda sanitaria, costituendo l’elemento motore di ogni iniziativa per far fronte alle necessità trasfusionali del Policlinico Umberto I e di altre strutture ospedaliere pubbliche.
L’AD SPEM, infine, svolge attività di sensibilizzazione anche per quanto riguarda l’autotrasfusione (deposito di sangue a fini di reinfusione), la donazione di midollo e la donazione di sangue da cordone ombelicale.

AD SPEM – Associazione Donatori Sangue e Problemi Ematologici Onlus
Sede legale: via Chieti, 7 – 00161 Roma
Sede operativa: viale del Policlinico, 155 – 00161 Roma
Tel./fax: 06.49976416
Info: [email protected]
Website: www.adspem.org

Arlenika Onlus – Donna e cancro/Scena del corpo combattente

Descrizione progetto

L’Associazione Arlenika Onlus, attraverso il “Progetto Amazzone” e il Centro Amazzone, porta avanti da più di quindici anni l’impegno a favore di una nuova cultura della malattia che pone il cancro al seno al centro di una questione culturale, fuori da un’esclusiva competenza della medicina.
Mettendo insieme mito, scienza e teatro, il tema della malattia oncologica è affrontato come cambiamento della persona e del contesto sociale, un cambiamento che ha come centro il corpo. Il corpo femminile è combattente; lo si scopre nelle sue situazioni estreme, come nel caso delle antiche Amazzoni, guerriere capaci di amputarsi il seno per combattere meglio. È a queste figure mitiche che il progetto si ispira, condividendo con le origini della nostra civiltà il culto della sopravvivenza, sia come pulsione biologica che come identità. Il progetto si articola nelle Giornate Internazionali Biennali, che aggiornano gli aspetti culturali e scientifici del cancro al seno e nel Centro Amazzone, che in maniera permanente è aperto a tutte le donne, sane e non, con tre sezioni che discendono dalle linee progettuali: prevenzione primaria e secondaria e sostegno delle donne operate, seminari e conferenze per l’incontro della conoscenza umanistica e scientifica, Laboratorio Teatro Studio Attrice/Non.
Gli obiettivi del progetto, sostenuto dalla Fondazione J&J sono:

  • promuovere tra le donne un approccio globale alla malattia, in particolare al cancro al seno, che tenga in considerazione i diversi aspetti dell’esperienza drammatica: fisici, psichici, immaginari, affettivi, sociali;
  • sensibilizzare la donna alla prevenzione attraverso una cultura che tolga la paura e il pregiudizio dalla parola cancro;
  • valorizzare il corpo femminile dinanzi al senso comune che considera la minorazione fisica, qualunque essa sia, come una minorazione della persona, specialmente se è un organico femminile a essere offeso. È noto infatti come l’ esperienza del tumore al seno metta in discussione i capisaldi della civiltà essendo il seno simbolo del piacere e della maternità;
  • contrapporre alla società dell’immagine e del consumismo il valore straordinario del corpo.

Associazione

L’Associazione Arlenika nasce nel 1994, su idea e direzione di Anna Barbera e Lina Prosa. Arlenika è la città immaginaria del mito, della scienza, del teatro. E’ un nome drammaturgico tratto dal testo “Artrosi” di Lina Prosa. L’associazione si occupa di scienze umane, teatro e questioni culturali legate strettamente all’evoluzione sociale ed individuale, a tal fine opera per progetti a lungo termine, come il Progetto Amazzone che per la sua dimensione teorica e pratica ha finito per costituire un settore della stessa associazione. I progetti privilegiano territori di lavoro ed obiettivi di frontiera come la malattia e il teatro inteso come servizio umano e sociale; l’interlocutore culturale di Arlenika non è l’istituto del senso comune, ma la potenzialità di cambiamento della diversità, così come per il teatro non è suo interlocutore lo spettatore seduto nello spazio deputato, ma l’insieme delle sue dinamiche umane e culturali che hanno reso necessaria da millenni ad ogni società e all’individuo l’arte teatrale. A questo scopo l’associazione usa il metodo di Laboratorio e di ricerca permanente, costruendo percorsi umani laddove il deserto della comunicazione e della omologazione produce stati di abbandono e di sofferenza.

Associazione Arlenika
Sede legale: via Dante, 30 – 90141 Palermo
Sede operativa: c.so Alberto Amedeo, 13 – 90134 Palermo
Tel: 091.6124003
Fax: 091.6120140 –
Info: [email protected]
Website: www.progettoamazzone.it

Associazione Ascolta e Vivi – Sportello aiuto sordità

Descrizione progetto

L’Associazione Ascolta e Vivi Onlus ha come obiettivo primario il miglioramento della qualità di vita delle persone con problemi di udito. E’ stato verificato, sulla base di esperienza diretta e di autorevoli pubblicazioni scientifiche, che molto spesso le persone colpite da disabilità uditiva tendono a rinchiudersi in se stesse subendo passivamente la minorazione sensoriale. Si riscontra di frequente, presso chi ha problemi di udito, in mancanza di informazione sia circa i mezzi terapeutici possibili, sia circa le agevolazioni disponibili in termini di leggi e provvidenze economiche. Un secondo tema ancora affrontato assai poco in ambito sanitario pubblico è l’assistenza psicologica ai genitori di bambini con problemi di udito.
Il Progetto, sostenuto dalla Fondazione J&J, aveva l’obiettivo di fornire alle persone con disabilità uditiva e ai loro familiari, le informazioni utili ad affrontare al meglio la sordità ed a offrire un servizio gratuito di supporto psicologico alle famiglie con bambini ipoacusici tramite counselling effettuato da personale qualificato (psicologo, counsellor) ed alle persone adulte soprattutto anziane, che mal sopportano la disabilità uditiva. Questo anche mediante la fornitura di materiale divulgativo e illustrativo dedicato. La Fondazione J&J ha contribuito all’attivazione di uno sportello di aiuto (telefonico, con numero verde e con supporto web) gestito da personale qualificato in grado di fornire informazioni ed un aiuto concreto alle persone con disabilità uditiva in merito a:

  • leggi e provvidenze del settore
  • modalità di diagnosi e terapia della sordità
  • modalità di riabilitazione o abilitazione al linguaggio per bambini ed adulti
  • elenco strutture pubbliche specializzate nel trattamento della sordità
  • linee di sviluppo della ricerca sulle sordità (in partnership con istituzioni cliniche milanesi e tecnici specialisti del settore

La fondazione J&J ha anche contribuito allo sviluppo di materiale di divulgazione (cartaceo/internet/podcast…) contenente informazioni analoghe a quelle contenute nel sito

Associazione

L’Associazione Ascolta e Vivi Onlus si propone di aiutare i non udenti in stato di bisogno, sia in Italia che all’estero.
Ne fanno parte, oltre ai soci sostenitori, una ventina di “operatori dell’udito” (otorinolaringoiatri, audiometristi, rieducatori del linguaggio). In particolare l’Associazione persegue i seguenti scopi:

  • attuare gratuitamente la cura sia medica che riabilitativa della sordità e dei disturbi linguistico-cognitivi;
  • svolgere attività per la prevenzione della sordità;
  • studiare l’inquinamento acustico e i relativi metodi di prevenzione;
  • educare e formare personale tecnico alla prevenzione, diagnosi e terapia della sordità;
  • sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi relativi alla sordità.

Associazione Ascolta e Vivi Onlus
Via Vincenzo Foppa, 15 – 20144 Milano
Tel./fax: 02.72001824
Info: [email protected]
Website: www.aevo.org

Andrea Tudisco Onlus – Casa di Andrea e di tutti i fiorellini del mondo

Descrizione progetto

La “Casa di Andrea” offre tutti i servizi necessari all’accoglienza, all’orientamento, al soggiorno e alla cura dei nuclei familiari di piccoli pazienti. La Casa di Andrea è una villa degli anni ’20 di 550mq, immersa in un parco secolare e composta da 9 stanze, da 2 o quattro letti, 9 bagni, 2 cucine, 3 sale comuni, un grande giardino adibito a parco giochi e una cappella per momenti di raccoglimento e di preghiera.
Oltre all’alloggio è garantito un servizio accoglienza 24 ore su 24 e un servizio navetta da e per gli ospedali. La Casa puo ospitare fino a 20 nuclei familiari, anche per un periodo continuativo di 24 mesi.
Meno di un anno dall’inizio della raccolta fondi per la ristrutturazione della nuova Casa di Andrea, è stata inaugurata la prima parte dell’immobile.
La ristrutturazione ha scatenato una vera gara di solidarietà: hanno dato il loro contributo aziende, banche, fondazioni e privati cittadini.
Con il sostegno della Fondazione Johnson & Johnson è stato acquistato un autoveicolo da 8 posti in modo che i giovanissimi ospiti delle casa di accoglienza possano essere affiancati piu agevolmente nella loro vita di tutti i giorni: quando si recano negli ospedali per le terapie, a scuola o dal medico. La Fondazione J&J ha anche sostenuto i costi di realizzazione di una pavimentazione esterna carrabile nel parco circostante la Casa e la fornitura e posa in opera di 2 cancelli carrabili a due ante a conclusione dei lavori di ristrutturazione della parte esterna e del Giardino.

Associazione

L’Associazione ANDREA TUDISCO ONLUS nasce il 17 Ottobre 1997, nel segno del no-profit, per onorare la memoria del piccolo Andrea Tudisco, morto di leucemia linfoblastica acuta il 1 Agosto 1997 all’eta di 10 anni. Fondatori sono gli stessi genitori di Andrea, con l’intento di portare assistenza e sostegno ai malati di leucemia ed in particolare ai bambini ed ai rispettivi nuclei familiari, di creare borse di studio per la ricerca ed effettuare “tipizzazioni” per la donazione del midollo osseo.
L’associazione opera in modo prevalente e determinante tramite prestazioni gratuite, spontanee e volontarie dei propri associati. Sin dalla sua costituzione si occupa dell’assistenza ai bambini con gravi patologie e alle loro famiglie, soprattutto verso coloro che vengono a Roma per cure e terapie, provenienti dal sud Italia e da Paesi svantaggiati.

Associazione Andrea Tudisco onlus
via degli Aldobrandeschi, 3
00163 Roma
Responsabile del progetto: dott.ssa Fiorella Tosoni Presidente della onlus
Tel: 06.3070440
Fax: 06.3070440
Info: [email protected]

CITTADINANZATTIVA – Campagna Imparare Sicuri 2008

Descrizione progetto

La Campagna “Impararesicuri” è giunta ormai alla sua VI annualità. Nel 2007 la Campagna si è sviluppata con grande successo in tre ambiti tematici: sicurezza strutturale e rispetto ai rischi naturali, sicurezza intesa come educazione al benessere e come prevenzione dei comportamenti violenti a scuola.
“Impararesicuri”, quindi, si conferma una campagna riconosciuta, apprezzata e “attesa” dalle scuole. Da qui la necessità di proseguire nelle sue attività continuando a sviluppare il tema della sicurezza.
La Campagna “Impararesicuri” 2008, sostenuta dalla Fondazione J&J, prevede:

  • monitoraggio degli edifici scolastici;
  • percorsi di educazione al benessere (“Pronti, partenza… gnamm”);
  • sicurezza a scuola e dintorni e rispetto ai rischi naturali;
  • organizzazione della VI giornata della sicurezza nelle scuole: tenutasi il 25 novembre 2008, ha avuto come obiettivo quello dicontenere e dare visibilità a tutte le iniziative che sono state realizzate all’interno di migliaia di scuole sui diversi temi sopra indicati e che, in moltissimi casi, hanno visto il coinvolgimento della comunità locale e delle istituzioni, oltre che un impatto mediatico particolarmente significativo;
  • III edizione del Premio delle buone pratiche di educazione alla sicurezza.

Associazione

CittadinanzAttiva è un movimento di partecipazione civica, nato nel 1978 con il nome di Movimento Federativo Democratico, che opera in Italia e in Europa per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori. 235 sono le assemblee territoriali della cittadinanza attiva distribuite in tutta Italia e 76.000 il numero dei cittadini che aderiscono a CittadinanzAttiva.
Opera per:

  • rimuovere situazioni di sofferenza inutile e di ingiustizia, intervenendo direttamente a difesa del cittadino;
  • mobilitare le coscienze e cambiare i comportamenti;
  • attuare i diritti riconosciuti dalle leggi e favorire il riconoscimento di nuovi diritti;
  • offrire ai cittadini strumenti per far sentire più forte la propria voce;
  • costruire alleanze e collaborazioni indispensabili per risolvere i problemi e promuovere i diritti.

CittadinanzAttiva
Via Flaminia, 53 – 00196 Roma
Tel: 06.367181
Fax: 06.36718333
Website: www.cittadinanzattiva.it

Fondazione di Liegro – Famiglia in rete

Descrizione progetto

La Fondazione Di Liegro è impegnata sul fronte del disagio psichico, della prevenzione, del sostegno diretto alla persona e alle famiglie e alla sensibilizzazione culturale, e vuole sviluppare la propria presenza in iniziative che rispondano esattamente a questo desiderio.
Gli obiettivi del progetto sostenuto dalla Fondazione J&J sono la realizzazione di un centro specifico dedicato alla salute mentale presso la sede della Fondazione Di Liegro in via Ostiense a Roma, l’attivazione di percorsi di formazione e volontariato e l’implementazione delle proposte di carattere sociale e culturale offerte dalla Fondazione per l’approfondimento delle tematiche relative al disagio mentale.
La Fondazione J&J ha dato il suo contributo per la ristrutturazione e l’allestimento del centro in corrispondenza del secondo piano dello stabile di Via Ostiense. Sono state create una sala per la formazione (che ospiterà i corsi di avvio al volontariato), perfettamente rispondente ai criteri fissati in materia dalla Regione Lazio e dotata di adeguate apparecchiature informatiche e audio video; una sala per l’ascolto e l’orientamento dei familiari di persone con disagio psichico; una stanza di segreteria per il coordinamento di tutti i progetti della Fondazione dedicati alla salute mentale, comprensiva di un archivio per la consultazione di materiale di approfondimento e di uno sportello telefonico dedicato (numero verde).

Associazione

La Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, costituitasi il 21 Giugno 1999 sotto la guida del prof. Giovanni B. Conso e riconosciuta nel 2000 Ente morale dal Ministero dell’Interno l’anno seguente, è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) che si propone di mantenere vivi la memoria e il pensiero di Don Luigi, attraverso lo svolgimento di attività sociali tese a promuovere e a tutelare il rispetto della dignità della persona umana e il dovere della solidarietà.
Le azioni intraprese ricercano la collaborazione attiva delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private di volontariato operanti nel campo della solidarietà e delle politiche sociali. Oltre ad aver aderito a diversi tavoli di iniziative a favore dello sviluppo e della lotta all’emarginazione, la Fondazione è membro effettivo del Comitato italiano per la promozione e la protezione dei diritti umani.
La presenza in campo educativo e formativo della Fondazione si concretizza attraverso progetti nazionali e internazionali, tesi a promuovere, in particolare tra i giovani, i temi della solidarietà e della partecipazione civica.

Fondazione Internazionale Don Luigi di Liegro Onlus
Via Ostiense 106, 00154 Roma
Tel: 06 6792669
Fax: 06 69920486
Website: www.fondazionediliegro.it

Esagramma Onlus – Nuove strumentazioni multimediali e musicali per bambini e giovani con patologie congenite

Descrizione progetto

La Fondazione J&J ha dotato l’Associazione Esagramma della strumentazione multimediale e musicale necessaria all’ampliamento degli interventi di Interazione e Comunicazione Multimediale (ICM), rivolti a bambini e adulti affetti da gravi disagi o limitazioni di tipo psichico e mentale. L’educazione estetica, musicale e multimediale presenta particolari caratteristiche idonee all’introduzione di una dimensione qualitativa dell’esistenza e dell’integrazione personale, anche nell’ambito di uno stato di handicap psichico e mentale assai pronunciato.
Nello specifico la Fondazione J&J ha donato all’Associazione ausili informatici, hardware, software e strumenti musicali (arpa, glockenspiel, campane tubolari, timpani, custodie per arpa, arco in carbonio, violino, arco violoncello e arco contrabbasso, triangoli in lega).

Associazione

Esagramma è una cooperativa sociale a.r.l. (Onlus) fondata nel 1999. Il Centro nasce dall’esperienza riabilitativa e formativa del Laboratorio di Musicologia Applicata e prosegue lo sviluppo del metodo e del programma di “Musicoterapia Orchestrale” messo a punto nell’arco di una quindicina di anni di attività. Gli utenti di Esagramma sono bambini, ragazzi e adulti con problemi psichici mentali gravi (autismo, ritardo cognitivo, psicosi infantile), pazienti psichiatrici giovani e adulti con sindromi post-traumatiche, ragazzi con disagio sociale e familiare, genitori in difficoltà.
Nell’ultimo anno l’attività di Esagramma ha coinvolto:

  • 25 bambini (6-10 anni) con ritardo mentale, della comunicazione e della relazione (sindromi genetiche, sindromi autistiche, disturbi generalizzati dello sviluppo);
  • 85 giovani e adulti (11-40 anni) con ritardo mentale, della comunicazione e della relazione (sindromi genetiche, sindromi autistiche, disturbi generalizzati dello sviluppo);
  • 170 genitori;
  • 94 specialisti in formazione.

Esagramma Onlus
Via Bartolini, 48 – 20155 Milano
Tel: 02.92880853
Fax: 02.39255434
Website: www.esagramma.net

Komen Italia Onlus: Villaggio della Prevenzione 2008

Descrizione progetto

La Komen Italia Onlus realizza numerose iniziative volte a sensibilizzare e aiutare tutte le donne a combattere contro i tumori del seno. Tra queste, quella più importante e significativa è certamente la Race for the Cure, una mini maratona di 5 km che, grazie alla presenza delle “Donne in Rosa” (donne che si sono confrontate personalmente con il tumore del seno e che indossano una t-shirt rosa per rendersi intenzionalmente visibili), è in grado di veicolare in modo positivo ed efficace un messaggio “diretto” sull’importanza della prevenzione.
Per dare un senso ancora più compiuto all’impegno di promozione della salute, la Komen Italia ha organizzato dal 2001, in occasione della Race for the Cure di Roma, il “Villaggio della Prevenzione”, uno spazio fisico in cui, grazie alla disponibilità di tanti specialisti senologi volontari provenienti da strutture pubbliche qualificate, è stato possibile offrire gratuitamente un iter diagnostico completo a donne appartenenti a categorie sociali svantaggiate.
A oggi è stato possibile offrire esami di prevenzione a quasi 3.000 donne e diagnosticare 26 tumori in fase precoce avviati poi a cure specialistiche gratuite in Centri di eccellenza.
Il Villaggio della Prevenzione, di pari passo con la Race for the Cure di Roma, ha ottenuto un crescente successo negli anni e, nel 2007, è stato realizzato anche in altre due città italiane: Bari e Bologna.
Nel 2008 la Komen Italia ha organizzato il Villaggio della Prevenzione in ognuna delle tre città che ha ospitato la Race for the Cure (Roma, Bari e Bologna).

La Fondazione J&J ha contribuito all’allestimento e alla realizzazione dei Villaggi della Prevenzione, nei quali già dal 2007, è a disposizione l’Unità Mobile di Mammografia (donata dalla Fondazione J&J).

Associazione

La Komen Italia Onlus, costituita a Roma il 7 febbraio del 2000, è un’associazione non profit, basata sul volontariato, che opera nella lotta ai tumori del seno.
È il primo affiliato Internazionale della Susan G. Komen for the Cure di Dallas (Texas), la principale istituzione privata attiva in questo campo negli Stati Uniti. Le attività della Komen Italia sono rivolte a un problema di grande rilevanza sociale che ogni anno in Italia coinvolge quasi 37.000 donne. L’incidenza di questa malattia è in continuo aumento e 1 donna su 9 può sviluppare questa patologia nel corso della vita.
La prevenzione secondaria è un’arma davvero efficace, eseguendo periodicamente dei semplici controlli è possibile diagnosticare un tumore allo stadio iniziale e le possibilità di guarigione in questi casi superano il 90%. La mammografia, a partire dai 40 anni, è l’esame più efficace per ricercare un tumore del seno negli stadi iniziali. Nelle donne più giovani, la mammografia può essere integrata anche con una ecografia del seno. È per questo che la Komen Italia dedica particolare attenzione all’implementazione di nuovi programmi che riescano a diffondere meglio e a un pubblico sempre più ampio i vantaggi della diagnosi precoce. Si prevede di continuare tale iniziativa anche negli anni successivi, allargando il programma di prevenzione anche ad altri capoluoghi italiani. Le previsioni sono di continuare tale iniziativa anche negli anni successivi, allargando il programma di prevenzione anche ad altri capoluoghi italiani nei quali verrà introdotta la Race for the Cure.

Susan G.Komen Italia Onlus
Largo Agostino Gemelli, 8 – 00168 Roma
Tel: 06.30.15.5445
Fax: 06.30.13.671
Info: [email protected]
Website: www.komen.it

UILDM, Unione italiana lotta alla distrofia muscolare – Una Città Possibile

Descrizione progetto

La Fondazione J&J ha deciso di donare alla UILDM tre furgoni attrezzati adatti altrasporto di persone disabili. La necessità di questo intervento nasce dall’esigenza di garantire il diritto alla mobilità, favorendo in questo modo la socializzazione delle persone con distrofia muscolare e l’inserimento delle stesse nei diversi ambiti, dallo studio alla formazione professionale, al tempo libero, allo sport e dalla necessità di offrire un aiuto alle famiglie, sollevandole dalla fatica di dover sostenere con le proprie forze, già minate dalla logorante assistenza quotidiana notturna, le attività svolte dai propri congiunti.
La Distrofia Muscolare è la più nota delle malattie neuro-muscolari. È una patologia altamente invalidante e spesso causa situazioni di isolamento. Nella maggior parte dei casi i soggetti affetti da questa patologia non concepiscono neppure la possibilità di sviluppare una vita indipendente e tendono a vedere il nucleo famigliare come l’unico ambiente di vita. Questo implica l’abbandono della ricerca della propria identità personale e l’accettazione passiva di uno stile di vita in cui la persona disabile non è protagonista della propria esistenza.

L’intervento della Fondazione J&J è volto a tutelare e a garantire una migliore qualità della vita di queste persone. Il progetto è tuttora in corso e i risultati da raggiungere sono:

  • promuovere forme di autonomia e vita indipendente, una volta risolti problemi legati agli spostamenti in città e provincia;
  • generare le condizioni utili a garantire una vita sociale che affermi i diritti di autonomia dei disabili e permetta una loro effettiva partecipazione ad attività scolastiche e/o lavorative;
  • evitare l’istituzionalizzazione della persona disabile, ossia la scelta di vivere in ambiti sociali privi di prospettive di crescita, con l’inevitabile ritorno a forme di assistenzialismo pubblico.

Associazione

La UILDM, Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, nasce nell’agosto del 1961, con scopi e progetti ben precisi:

  • promuovere con tutti i mezzi la ricerca scientifica e l’informazione sanitaria sulle distrofie muscolari progressive e sulle altre patologie neuromuscolari;
  • promuovere e favorire l’integrazione sociale della persona disabile.

È presente su tutto il territorio nazionale con 75 Sezioni Provinciali e 9 Comitati Regionali: in essi parte degli iscritti prestano la loro opera a titolo di volontariato, in conformità alla propria professionalità, nei campi in cui l’ammalato richiede l’intervento.
Le Sezioni svolgono un lavoro sociale e di assistenza medico-riabilitativa ad ampio raggio, e alcune di esse gestiscono centri ambulatoriali di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione con le strutture universitarie e sociosanitarie di base. Sono stati inoltre avviati diversi servizi di consulenza aperti a tutte le famiglie.

UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare
Via Vergerio, 19/2 – 35126 Padova
Tel:049.8021001
Fax: 049.757033
Info:[email protected]
Website: www.uildm.org

UISP – Il movimento come stile di vita

Descrizione progetto

Nel 2007 la Fondazione J&J ha sostenuto con successo e soddisfazione l’Associazione UISP – Anziani in Movimento con il progetto “Il movimento come stile di vita: un progetto integrato di prevenzione e promozione della salute”. In Italia vivono oltre 10 milioni di anziani ultrasessantacinquenni e 2.800.000 soggetti con perdita di autonomia funzionale. Di questi, 1,7 milioni sono donne, 900 mila sono uomini. L’obiettivo del progetto Uisperlagrandetà è tentare di introdurre la dimensione corporea nell’immaginario e nella vita del cittadino anziano, per aiutarlo a recuperare o a mantenere le sue capacità psicomotorie.
I vantaggi per il singolo e la società sono:

  • riattivazione psico-fisica e sociale dell’anziano;
  • prevenzione delle malattie correlate all’età;
  • benessere psico-fisico;
  • recupero e reinserimento sociale della persona anziana;
  • miglioramento dello stile di vita degli anziani;
  • diminuzione dei costi sanitari e sociali per la collettività.

La strategia dell’intervento 2008/2009 prevede:

  • educare: incontri tematici e corsi di formazione per operatori;
  • praticare: ginnastica dolce in palestra, a domicilio e residenziale e attività fisica adattata;
  • sperimentare: consolidare l’attività fisica adattata;
  • informare: numero verde locale, libretto divulgativo e sito “uisperlagrandetà”.

Grazie agli ottimi risultati raggiunti, la Fondazione J&J ha deciso di finanziare il progetto anche nel 2008 con l’obiettivo di diffondere e consolidare il modello di promozione dell’attività fisica affermatosi ormai nelle nove città campione (2007/2008). La diffusione del modello per la promozione di AFA (attività fisica adatta), ginnastica dolce e GAD (ginnastica a domicilio) prevede il coinvolgimento di 20 nuove città.

Associazione

L’UISP è un’associazione che ha l’obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. Lo sport per tutti è un bene che interessa la salute, la qualità della vita, l’educazione e la socialità. In quanto tale, esso è meritevole di riconoscimento e di tutela pubblica.
MISSION: L’educazione all’invecchiamento attraverso la promozione delle attività motorie per tutti gli anziani…nessuno escluso!
Sportpertutti, una parola sola, nuova, che esiste nella realtà e non ancora nel vocabolario. Si è deciso di mettere al centro dell’UISP il soggetto, il cittadino, le donne e gli uomini di ogni età, ciascuno con i propri diritti, le proprie motivazioni, le proprie differenze da riconoscere e da valorizzare: le diverse età, le abilità, le disabilità, le differenze sessuali, le diverse motivazioni alla pratica sportiva.
L’UISP è stata riconosciuta come “ente di promozione sociale”, è apolitica e apartitica ed è tra gli enti che possono ricevere il 5 per mille IRPEF.

 

 

UISP – Unione Italiana Sport Per Tutti
Largo Nino Franchellucci, 73 – 00155 Roma –
Tel: 06/439841
Telefax: 06/43984320
Info:[email protected]
Website: www.uisp.it