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Vip Onlus: Circomobile – Circo sociale itinerante

Descrizione progetto

L’Associazione VIP si propone di diffondere la filosofia del “VivereInPositivo” e, per meglio realizzare la sua missione, utilizza strumenti che derivano dalla Pedagogia del Circo Sociale: arti circensi, clownterapia, comicoterapia, educazione al buon umore. La clownterapia viene applicata con successo da circa 2.700 volontari settimanalmente in 93 ospedali italiani.
Il progetto “Circomobile”, sostenuto dalla Fondazione J&J, è un circo che si muove in strada, ovvero un laboratorio di comicoterapia e circo sociale itinerante rivolto a minori e adolescenti a rischio, direttamente nel loro quartiere. Il servizio del Circomobile si articola nelle seguenti attività principali:

  • interventi di circo sociale;
  • iniziative di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia;
  • attività di informazione e sensibilizzazione sul circo sociale.

La Fondazione J&J ha donato un mezzo mobile appositamente attrezzato dal punto di vista tecnico e strutturale denominato “Circomobile”, che consentirà un servizio di arti circensi itinerante di valenza ludico-educativa capace di sollecitare occasioni spontanee e organizzate di incontro e di gioco nei luoghi dove risiedono e vivono bambini, ragazzi, adolescenti, promuovendo la loro partecipazione nel rispetto della dignità e delle differenze di ognuno. Si attendono i seguenti risultati:

  • 500 ragazzi appartenenti a contesti marginali partecipano ai percorsi formativi offerti dal Circomobile;
  • 80 ragazzi si formano nelle tecniche dell’arte circense;
  • 20 ragazzi costituiscono la Compagnia per gli spettacoli di “Circomobile” e 5 ragazzi si formano nella pedagogia e metodologia dell’insegnamento delle tecniche dell’arte circense con il fine di essere futuri peer-educator;
  • 1.500 spettatori assistono agli spettacoli dimostrativi dei beneficiari e degli operatori del progetto;
  • 1 supervisore effettua un lavoro di monitoraggio costante delle attività previste al fine di ottimizzare i risultati ottenuti;
  • 2 organizzazioni beneficiano di una proposta di educazione e integrazione popolare destinata alla popolazione infantile in situazione di rischio sociale.

Associazione

L’Associazione Nazionale di Promozione Sociale “ViviamoInPositivo” nasce a Torino il 15 febbraio del 1997. Opera in Italia e nel mondo per la diffusione di una cultura di pace e benessere basata sull’educazione al buon umore e sulla positività attraverso la Pedagogia del Circo Sociale, la formazione personale e la clownterapia.
ViviamoInPositivo è socio promotore e fondatore della Federazione VIP Italia Onlus con 35 associazioni federate in Italia e 2.700 volontari.

VIP – ViviamoInPositivo
Via Cristalliera, 25 – 10139 Torino
Tel./fax: 011.7499917
Info: [email protected]
Website: www.viviamoinpositivo.org

AIMAR – Qualità di vita

Descrizione progetto

L’associazione italiana per le malformazioni anorettali (AIMAR) ha deciso di rivolgersi con un questionario direttamente ai bambini affetti da questo problema– ne nascono circa 120 ogni anno, un caso ogni cinquemila nati – e ai genitori che, con loro, ne affrontano le difficoltà quotidiane.
Le conseguenze più gravi di questa malformazione, infatti, hanno evidenti ripercussioni su molteplici aspetti della vita e sulle relazioni sociali dovute all’incontinenza sia urinaria che fecale che spesso affligge i malati.
Il progetto dell’AIMAR, sarà articolato in due fasi e avrà una durata complessiva di circa dieci mesi. Saranno inviati alle seicento famiglie iscritte all’AIMAR una serie di questionari differenziati a seconda del destinatario, volti ad approfondire i disagi, creati dalla malattia nella vita sociale privata. Grazie alle indicazioni provenienti dai dati raccolti in forma anonima, saranno successivamente realizzati materiali informativi adatti alle esigenze espresse dai diretti interessati. Gli opuscoli, realizzati dalla Fondazione Johnson&Johnson e distribuiti ai soci dell’associazione e nelle strutture ospedaliere di riferimento, saranno così differenziati, per linguaggio e contenuti, a seconda dell’età del paziente, e conterranno i risultati dello studio e alcuni consigli per affrontare, in modo più consapevole, le conseguenze della malattia. Il progetto prevede anche l’organizzazione di giornate d’incontro in tutta Italia per raccontare le esperienze personali e condividere le modalità più efficaci di gestione delle conseguenze della malformazione.
Sarà, inoltre, realizzato una sessione rivolta agli operatori socio-sanitari per valutare la soddisfazione dei pazienti, rilevata dai questionari, rispetto a cure mediche e assistenza post-operatoria.

Risultati

RISULTATI: Grazie al contributo emerso dai due corsi, l’Aimar ha pubblicato 6.000 copie della guida sulla “Riabilitazione intestinale – Bowel management programme”.
L’esperienza maturata ha indotto l’Aimar a progettare una traduzione in inglese della guida in modo da poter raggiungere un numero più ampio di persone. Riconoscimento per il lavoro dalle chirurgie pediatriche italiane e dal Dipartimento di Chirurgia Pediatrica dello Schneider Children’s Hospital di Long Island – USA

Associazione

AIMAR

E’ una onlus nata a Roma nel settembre del 1994 e che riunisce genitori, professionisti e volontari, con lo scopo di aiutare a risolvere tutti i problemi legati a questo tipo di difetto congenito, malattia, nella vita privata e sociale.

Tel: 0686219821

ALA MILANO – Bussola

Descrizione progetto

“Bussola” è il nome del kit di lavoro che ALA Milano, un’associazione che riunisce professionisti del sociale, ma anche volontari e tirocinanti, intende realizzare, con il contributo della Fondazione Johnson & Johnson. Lo scopo è di offrire a docenti, educatori e psicologi uno strumento di facile utilizzo che metta in condivisione servizi, biografie ed esperienze su temi come la prevenzione dall’uso di droghe, i comportamenti a rischio Hiv, la dispersione scolastica, ma anche anoressia o bulimia.
I contenuti-base saranno dati proprio dalle esperienze raccolte in questi anni dall’associazione in oltre cento istituti scolastici con risposte schematizzate a domande frequenti quali: la necessità di conoscere casi analoghi e le modalità con le quali sono stati affrontati, le teorie degli esperti o dove rivolgersi per casi particolarmente complessi.

Il kit è stato pensato come un lavoro aperto, integrabile da più mani, diviso per argomenti: per questo, avrà la forma di un raccoglitore ad anelli che permetterà di condividere le esperienze, personalizzando il fascicolo a seconda del territorio, dell’età dei soggetti e dei temi trattati.
La pubblicazione sarà stampata in 3.500 copie e sarà distribuita, a partire dal prossimo settembre, principalmente nelle scuole e in occasione delle attività formative della onlus. Inoltre, a seguito di una analisi di efficacia del progetto, effettuata insieme alla Fondazione Johnson & Johnson, è stato deciso di sostenere l’informazione attraverso il restyling del sito ALA Milano www.alainrete.org sarà online, entro agosto, con un arricchimento dei documenti da scaricare nell’area rivolta alle istituzioni e con maggiori informazioni per i giovani, con sezioni interattive come blog, sondaggi, newsletter e una photogallery.

Risultati

La pubblicazione è stata stampata in 3.500 copie e distribuita, a partire da settembre, principalmente nelle scuole e in occasione delle attività formative della onlus. Il sito è stato lanciato ad agosto del 2007.

Associazione

Onlus nata nel 2002 e federata con ALA nazionale, che si occupa di interventi sociali nelle scuole, dalle elementari all’università  per contrastare con più forza fenomeni e comportamenti a rischio di esclusione sociale.
Il progetto di ALA Milano è stato segnalato da Gabriele Allegri di Janssen-Cilag.

ALA Milano
Via Boifava 60/a 20142
Tel: +39 0289516464
Fax: +39 0289515729
Info: [email protected]
Website: www.alainrete.org

Associazione Guida Genitori – La melanconia che non spaventa, estensione Progetto 2005

Descrizione progetto

L’Associazione senza scopo di lucro “Guida per Genitori – GPG” si propone, di affiancare i genitori nella prevenzione della salute psichica dell’intero nucleo familiare e soprattutto della diade madre/bambino dal momento della nascita e attraverso l’infanzia fino alla adolescenza .
Il progetto “La melanconia che non spaventa” attivato per tre anni consecutivi ha consentito la divulgazione della conoscenza intorno alla patologia psichica della Depressione post-partum, attraverso la diffusione di 210 mila copie del volumetto “Depressione post-partum – Come evitarla, come sconfiggerla” distribuito in 185 centri nascita pubblici distribuiti su tutto il territorio nazionale e che il Centro di ascolto attivo dal 5 marzo 2004 ha fornito in 20 mesi di attività una media di 40 risposte al mese ai quesiti posti intorno alla tematica della Depressione.
Inoltre nel 2006, sono state stampate 220 mila copie di un nuovo volumetto in forma abbreviata (da 16 ad 8 pagine) ma sempre dal titolo “Depressione post-partum – Come evitarla, come sconfiggerla” e che i volumetti sono stati distribuiti in 3.000 farmacie così distribuite: 1.000 dislocate nel Nord, 1.000 al Centro e 1.000 al sud e come allegato alle riviste: Bimbisani&Belli del mese di maggio e nella rivista le Guide di “IO e il mio bambino” distribuite nei centri nascita nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno 2006.
Per questi motivi , la Fondazione J&J ha deciso di impegnarsi anche nel 2007 a mantenere ancora attivo il centro di ascolto e di replicare la stampa del Volumetto utilizzando la stessa distribuzione del 2006.

Il mantenimento del Centro di ascolto e la distribuzione capillare del volumetto “Depressione post-partum – Come evitarla, come sconfiggerla”, La ristampa dell’ultimo volumetto realizzato in 200 mila copie con lo stesso identico inserimento nei periodici a carattere nazionale. La distribuzione dei volumetti nella manifestazione “Bimbi in fiera” nelle sedi di Roma e di Milan

Associazione

ASSOCIAZIONE GUIDA per GENITORI

Guidagenitori.it è nato nel marzo del 1999 con lo scopo di sostenere, coadiuvare, informare ed interagire con i genitori nella crescita della prole avendo particolare interesse alla salute dei bambini, all’educazione ed alla formazione dei figli, alla difesa dei minori e alla tutela dei loro diritti fondamentali.

Via Giacomo Bresaola, 3 – 00171 Roma
Website: www.guidagenitori.it

KOMEN – Adeguamento apparecchiature dell’Unità Mobile di Mammografia

Descrizione progetto

La Fondazione Johnson & Johnson nel 2007 ha provveduto ad adeguare le apparecchiature fornite all’unità mobile donata nel 2004 alla Komen Italia onlus. Queste nuove apparecchiature tecnologicamente avanzate consentiranno una migliore offerta di diagnosi e quindi prevenzione.

Risultati

L’iniziativa approvata nel 2004, ha visto la sua pratica realizzazione nel 2007, poiché è stato necessario attendere l’attivazione del centro di senologia che rappresenta il punto di riferimento per la Komen. L’inaugurazione dell’unità mobile di mammografia è avvenuta il 19 maggio 2007, alla presenza della first Lady Clio Napolitano, in occasione della Race for the cure, una mini-maratona organizzata da Komen Italia Onlus al fine di raccogliere fondi in favore della lotta contro i tumori del seno e di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione . Il gruppo Johnson & Johnson è stato sponsor nazionale dell’iniziativa che quest’anno ha visto 45.000 partecipanti alla corsa nei tre appuntamenti di Roma, Bari e Bologna. Grazie all’unità mobile circa 900 donne sono state visitate, diagnosticati 2 tumori e 8 casi sospetti.

Associazione

KOMEN ITALIA ONLUS

La Komen Italia onlus è una organizzazione non-profit, basata sul volontariato, che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno.
La sua attività è rivolta ad un problema di grande rilevanza sociale, che direttamente o indirettamente entra in tutte le case.
I tumori del seno, infatti, rappresentano le neoplasie maligne più frequenti fra le donne di tutte le età e la principale causa di morte nella popolazione femminile oltre i 35 anni.
Anche gli uomini, seppure occasionalmente, possono sviluppare questa malattia (1 caso ogni 100 tumori del seno).
Gli obiettivi strategici dell’Associazione sono:

  • la promozione della prevenzione secondaria, cioè della diagnosi precoce, strumento di grande efficacia per ridurre la mortalità della malattia;
  • l’aggiornamento continuo degli operatori sanitari impegnati nella diagnosi e nella terapia di questi tumori, per aumentare la loro capacità di fornire prestazioni diagnostiche, terapeutiche ed assistenziali ottimali;
  • l’informazione alle donne che si confrontano con la malattia, per aiutarle a compiere il loro percorso di cura in modo più consapevole e sereno;
  • l’incremento delle opportunità di supporto psico-sociale e di riabilitazione, per garantire il recupero di un pieno benessere fisico e psichico al maggior numero possibile di donne.

Susan G.Komen Italia Onlus
Largo Agostino Gemelli, 8 – 00168 Roma
Tel: 06.30.15.5445
Fax: 06.30.13.671
Info: [email protected]
Website: www.komen.it

UISP (Unione Italiana Sport per tutti) – Il movimento come stile di vita

Descrizione progetto

Un’attività fisica regolare come fattore fondamentale per il mantenimento e il miglioramento della salute, sia nei giovani, sia negli anziani. E’ il presupposto su cui si basa “Il movimento come stile di vita”, un progetto di prevenzione e promozione alla salute, promosso nel 2007 dalla Unione Italiana Sport per tutti (UISP), in collaborazione con le istituzioni e le amministrazioni locali e che solo grazie al sostegno della Fondazione Johnson & Johnson ha visto la luce.
In particolare, coerentemente a quanto previsto dagli ultimi piani sanitari nazionali, la UISP Anziani si pone, sin dalla sua nascita nel 1977, l’obiettivo di aiutare gli over 65 a recuperare o mantenere le capacità psicomotorie attraverso vari tipi di ginnastica.
Tre le fasi di attuazione del progetto, di durata triennale, che prevedono il progressivo ampliamento sia della gamma di attività fisiche proposte che delle città e degli enti coinvolti.

Dalla ginnastica dolce e quella rivolta a contrastare problemi specifici degli anziani, dall’attività fisica a domicilio e quella dedicata ai malati ricoverati in strutture residenziali, i programmi sono mirati a contrastare quel decadimento funzionale che, in breve tempo, porta alla disabilità fisica e poi mentale.
Indiscutibili i vantaggi per il singolo e per la società: l’iniziativa non è efficace soltanto in termini di riattivazione psico-fisica e di reinserimento sociale dell’anziano, ma porta anche alla diminuzione dei costi sanitari che gravano inevitabilmente sulla collettività. Le città nelle quali è stato avviato il progetto sono: Torino, Milano, Imola, Pisa, Roma, Martina Franca, Palermo.

Il KIT messo a disposizione dell’operatore per la Ginnastica a Domicilio consiste in:

  • 2 palline da tennis gialle
  • 2 palline da tennis in gommaspugna
  • 2 palline piene di varie dimensioni piccole, medie (2+2)
  • 1 palla 12cm gonfiabile a valvola di plastica
  • 2 palline da ping pong
  • 2 foulards (o sciarpette o drappi)
  • alcune matite senza punta
  • 2 elastici strap
  • 2 bacchette con nastro (ritmica)
  • palloncini gonfiabili a forma di uovo media grandezza
  • tappetino per sdraiarsi per terra

Risultati

Il 5 dicembre è stato avviato a Torino il primo corso AFA del progetto in via Osasco il mercoledì e venerdì dalle 10 alle 11, hanno partecipato 8 anziani con mal di schiena segnalati dai Medici di base. In ottobre/novembre 2007 sono stati svolti i Corsi di formazione per gli operatori delle società aderenti a Torino, Parma, Milano, Matera , Varese. A Orvieto, Roma e Formia si svolgeranno il 12 gennaio .

Associazione

L’Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti) è l’associazione di sport per tutti che ha l’obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. Lo sport per tutti è un bene che interessa la salute, la qualità della vita, l’educazione e la socialità. In quanto tale esso è meritevole di riconoscimento e di tutela pubblica. Sportpertutti, una parola sola, nuova, che esiste nella realtà e non ancora nel vocabolario. L’associazione non lucrativa di utilità sociale UISP è stata riconosciuta come “ente di promozione sociale”, è apolitica ed apartitica ed è tra gli enti che possono ricevere il 5 per mille IRPEF. La Lega anziani in movimento UISP viene istituita nel X Congresso Uisp (1986), anche se l’attività inizia nel 1977 con corsi di ginnastica poi si costituisce nel 1989. In seguito si formalizza come Area per definirne meglio la pluralità di interventi e la mancanza di competizioni. La sua finalità principale è l’educazione all’invecchiamento attraverso la promozione dell’attività motoria per anziani di qualsiasi età e condizione, ricerche, iniziative ricreativo-turistiche di gran successo. Il numero dei corsi promossi è di oltre 4.500, con 70.000 soci stimati, oltre 500 operatori di attività e oltre 600 dirigenti che si occupano anche della formazione. La formazione è affidata ad un gruppo di formatori nazionali e regionali ed è a carattere prevalentemente regionale, così come l’aggiornamento.

 

 

Largo Nino Franchellucci, 73 – 00155 Roma –
Tel: 06/439841
Telefax: 06/43984320
Info:[email protected]
Website: www.uisp.it

Antea – Cure palliative pediatriche

Descrizione progetto

L’enorme dramma che colpisce la famiglia con un bambino in fase terminale è inimmaginabile. Oltre alla sofferenza si aggiungono spesso il senso di abbandono,la paura di non farcela da soli e per ultime ma non ultime le problematiche di tipo economico. Per questo motivo la Fondazione Johnson & Johnson ha deciso di supportare Antea, nella realizzazione, all’interno del nuovo centro ANTEA di medicina Palliativa, di mini unità abitative per poter accogliere il bambino insieme ai suoi genitori e/o accompagnatori.
Creare un Baby parking, per accogliere i piccoli pazienti ricoverati, gli eventuali fratellini, i figli dei pazienti adulti e degli operatori Antea, al fine di evitare che il bimbo malato si senta diverso o recluso. Il Baby Parking sarà interno all’Hospice e collegato con un ascensore capace di trasportare carrozzine ma anche letti, per quei bimbi che purtroppo sono allettati ma che magari hanno ancora voglia di giocare o stare in mezzo ai propri coetanei; si affaccerà su un bel giardino che verrà attrezzato per far giocare i bambini anche all’aperto quando la stagione lo permetterà.

Inoltre il progetto prevede anche la creazione di ambienti dedicati ai bambini come una sala ”cinema” attrezzata con un video proiettore e uno schermo bianco che scende dal soffitto, delle sedute per bambini e lo spazio per le carrozzine, una biblioteca e videoteca a misura di bambino con libri e dvd adatti ad ogni età. La stessa sala potra essere utilizzata anche come laboratorio ludico occupazionale per attuare attività artistiche (ceramica,pittura, etc).All’interno della struttura sarà attivato un servizio di PET THERAPY.
La Fondazione acquisterà ed attrezzerà anche un pulmino per dare la possibilità a tutti i bambini ospitati in HOSPICE di poter partecipare alla festa finale del Progetto Gabbiano Tea ( progetto educativo che ogni anno coinvolge bambini delle scuole materne, elementari, medie e superiori di Roma e Provincia), andare allo Zoo, andare al mare.

Il pulmann sarà attrezzato per poter trasportare 6 bambini ( anche in carrozzina) e 6 accompagnatori.
Tutto il personale ANTEA ( personale di accoglienza, medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, assistente sociale, volontari) che si troverà a contatto con questa tipologia molto particolare di pazienti necessita di una adeguata formazione che ha già iniziato. La formazione sarà coordinata dalla scuola ANTEA FORMAD, certificata secondo la norma ISO 9001:2000 dall’anno 2005; scuola specializzata nella preparazione di tutto il personale che intende approcciarsi alle Cure Palliative.
Il nuovo Centro ANTEA di medicina Palliativa sarà il più grande a livello europeo e raggrupperà oltre all’assistenza per malati in fase terminale anche ambulatori, day hospice e day surgery, una palestra per la fisioterapia dei pazienti, un centro di prevenzione tumori, laboratori di terapia occupazionale, la scuola di formazione ANTEA FORMAD e un Baby Parking dedicato ai piccoli pazienti, ai familiari dei pazienti ed ai figli degli operatori ANTEA.

Risultati

Progetto ancora in fase di sviluppo. Queste le immagini di come sarà il nuovo centro.

Associazione

ANTEA, Associazione senza fini di lucro, dal 1987 divulga ed applica le Cure Palliative: prestazioni mediche, infermieristiche e psicologiche riconosciute dal Ministero della Sanità che garantiscono al paziente oncologico in fase terminale una qualità di vita migliore, sollevandolo dal dolore e dalla sofferenza, secondo i protocolli dell’Hospice Program.
Il paziente, preso in carico gratuitamente dall’Antea U.O.C.P. (Unità Operativa di Cure Palliative), è seguito a casa o presso Antea Hospice dalla stessa èquipe di medici, infermieri, psicologi e volontari specializzate in Cure Palliative.
Si autofinanzia con quote associative, con contributi di enti e di privati cittadini, con manifestazioni pro raccolta fondi. Come ultima dimostrazione di stima da parte del Presidente della Repubblica e del Ministero della salute il Dott. Giuseppe Casale, fondatore dell’Associazione, ha ricevuto il 7 aprile 2005 la Medaglia d’oro al Merito della Sanità.
L’esperienza acquisita in tutti questi anni nelle Cure Palliative, ha reso Antea un punto di riferimento per gli ospedali e le ASL Romane.

Via Pienza, 281 – 00138 Roma
Website: [email protected]

CITTADINANZATTIVA – Imparare sicuri 2007

Descrizione progetto

Visto il grande successo e riconoscimento ottenuto nella campagna Impararesicuri del 2006, anche nel 2007 è proseguita l’attività, con questa denominazione e specificità del tema: “sicurezza e sviluppo della cultura della sicurezza”. A questo proposito, accanto alla diffusione di strumenti e materiali didattici che mirino all’accrescimento della consapevolezza dei rischi naturali e dei rischi “strutturali” e di come si possa fronteggiarli, sono stati proposti percorsi formativi più strutturati sul tema della Educazione al ben-essere e dei percorsi sulla Sicurezza a scuola e dintorni (indagine sui comportamenti violenti a scuola) per aiutare adulti e ragazzi a conoscere e fronteggiare questa nuova emergenza.

Nel quadro complessivo della campagna, la Fondazione Johnson & Johnson ha sostenuto le attività inerenti alcuni ambiti specifici:

  • LA SICUREZZA A SCUOLA E DINTORNI : indagine nazionale sui comportamenti violenti a scuole attraverso interviste ad insegnanti e studenti di 1.000 scuole secondarie di tutte le regioni d’Italia e redazione di un rapporto finale;
  • L’EDUCAZIONE AL BENESSERE con particolare riguardo alle attività di formazione di 75 formatori che, attraverso il seminario nazionale e la successiva formazione a distanza, hanno avuto il compito di organizzare e realizzare 50 seminari di formazione rivolti ad insegnanti, genitori ed alunni di altrettante scuole (con un coinvolgimento in questa attività di formazione orientativamente di 2.000 studenti, 300 insegnanti, 2.000 genitori);
  • LA II EDIZIONE DEL PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA con particolare riguardo ad un incremento nelle attività di pubblicizzazione e diffusione del bando, ad un arricchimento dei premi in palio, e nella visibilità e diffusione dei progetti presentati e selezionati;
  • IL MATERIALE DI COMUNICAZIONE PRODOTTO: anche quest’anno le scuole che potranno iscriversi saranno entro il numero di 10.000 (1/4 delle scuole italiane).

Il kit che le scuole hanno ricevevuto contiene una parte comune a tutte le scuole (manifesto sulla campagna Imparararesicuri e leaflet o segnalibro sui rischi naturali e del territorio). A seconda del tipo di argomento scelto e della tipologia di scuole, sono stati invece aggiunti altri materiali e specificatamente:

  • per l’Educazione al ben-essere un testo-guida per gli insegnanti, una locandina per le classi e un gioco cartaceo per ciascun alunno;
  • per la Sicurezza a scuola e dintorni una guida didattica per gli insegnanti, questionari distinti per insegnanti e studenti.

Risultati

Progetto ancora in fase di sviluppo

Associazione

Cittadinanzattiva è un movimento di partecipazione civica, nato nel 1978 con il nome di Movimento federativo democratico, che opera in Italia e in Europa per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori. 235 sono le assemblee territoriali della cittadinanza attiva distribuite in tutta Italia, 76000 il numero dei cittadini che aderiscono a Cittadinanzattiva. Opera per:

  • rimuovere situazioni di sofferenza inutile e di ingiustizia, intervenendo direttamente a difesa del cittadino;
  • mobilitare le coscienze e cambiare i comportamenti;
  • attuare i diritti riconosciuti dalle leggi e favorire il riconoscimento di nuovi diritti;
  • offrire ai cittadini strumenti per far sentire più forte la propria voce;
  • costruire alleanze e collaborazioni indispensabili per risolvere i problemi e promuovere i diritti

Via Flaminia, 53 – 00196 Roma
Website: www.cittadinanzattiva.it

AUS Niguarda onlus – Comunichiamoci

Descrizione progetto

L’AUS Niguarda Onlus, che affianca dal 1998 l’Unità Spinale Unipolare di Niguarda nel percorso riabilitativo delle vittime di lesioni midollari, sta crescendo. Nell’affinare le proprie attività di comunicazione, l’associazione ha deciso di dotarsi quest’anno di una serie di strumenti, cartacei e audiovisivi, con cui promuovere le proprie iniziative nei confronti dei diretti beneficiari, dei soci, dei sostenitori e soprattutto dell’opinione pubblica. Particolarmente utile, in questo senso, la realizzazione di un cortometraggio sulla lesione traumatica del midollo spinale, descritta dal momento dell’incidente al ritorno alla vita quotidiana, da cui sarà ideato anche uno spot di 30 secondi per un’attività di sensibilizzazione di media e pubblico.
L’attenzione dell’associazione è inoltre rivolta, potendo contare sul supporto della Fondazione Johnson & Johnson, alla creazione di un archivio informatico per conservare tutte le informazioni sulle iniziative intraprese e rendere più efficace e sinergico il lavoro degli operatori che assistono pazienti e loro familiari.
Sono in programma anche la realizzazione di un sito internet più funzionale di quello esistente, la creazione di un database di partner attuali e potenziali dell’associazione e l’ideazione di una newsletter telematica mensile rivolta a tutti coloro che desiderano ricevere informazioni e aggiornamenti sui progetti dell’AUS Niguarda Onlus.

Risultati

Progetto ancora in fase di sviluppo. Al momento sono stati realizzati una mini guida /vademecum sul regolamento dell’Unità Spinale, un cortometraggio e uno spot AUS di 30 e 45 secondi. E’ stato avviato il processo di informatizzazione dei dati e formazione del personale all’uso dei sistemi informatici, vengono realizzate periodicamente delle newsletter di aggiornamento dall’associazione.

Associazione

AUS Niguarda Onlus è un’organizzazione di promozione sociale costituita il 16 aprile 1998. L’Associazione si è occupata inizialmente di promuovere la realizzazione dell’Unità Spinale Unipolare di Niguarda, per la quale ha redatto il progetto e ottenuto un finanziamento dalla Regione Lombardia.
Oggi AUS Niguarda Onlus affianca l’attività dell’Unità Spinale lavorando a stretto contatto con il personale della struttura, presso la quale ha sede. L’Unità Spinale Unipolare di Niguarda è operativa dal 2002 e rappresenta una delle prime esperienze in Italia di approccio globale al problema delle lesioni midollari attraverso la cura, la riabilitazione e il reinserimento sociale, familiare e lavorativo delle persone mielolese, secondo i modelli che si sono sviluppati in Europa a partire dal secondo dopoguerra.
La struttura comprende stanze di degenza, day hospital, aree per fisioterapia, palestre, piscina, aree per la sport terapia, spazi per la terapia occupazionale e due mini-appartamenti in cui le persone, prima di essere dimesse, imparano a muoversi in ambienti domestici.
L’USU di Niguarda si configura come una struttura organizzativa professionale multidisciplinare, in grado di accettare il paziente il più precocemente possibile, prenderlo in carico per accertamenti diagnostici ed interventi terapeutici successivi al primo ricovero, costituire un punto di riferimento permanente per il resto della sua vita promuovendo iniziative volte al pieno inserimento sociale in collaborazione con l’Associazione AUS Niguarda Onlus.

P.zza Ospedale Maggiore 3, 20162 Milano
Website: www.ausniguarda.it/

Kayros – In viaggio con Kayros

Descrizione progetto

Donazione di due pulmini per il trasporto dei ragazzi delle comunità di Kayros, un’associazione impegnata dal 1996 nell’hinterland milanese sul fronte del disagio minorile. Fino ad oggi, gli spostamenti dei ragazzi sono stati gestiti con le automobili private degli operatori e dei volontari della stessa no-profit.
Grazie al sostegno della Fondazione Johnson & Johnson che sta contribuendo all’acquisto dei due autoveicoli da 9 posti, i giovanissimi ospiti delle comunità di accoglienza possono essere affiancati più agevolmente nella loro vita di tutti i giorni: quando si recano presso i servizi sociali, in tribunale o in questura, agli incontri con le famiglie d’origine, a scuola, dal medico o ancora ai colloqui con gli psicoterapeuti di sostegno.
Questa, infatti, la mission di Kayros, che già il nome di origine greca, letteralmente “momento favorevole o tempo opportuno”, suggerisce: rappresentare una situazione positiva che aiuti a riportare serenità nella vita di molti ragazzi, vittime di situazioni difficili come il distacco dalla famiglia.
Famiglia a cui la onlus contribuisce con il tempo a riavvicinarli con attenzione e gradualità. Sono sei, nell’hinterland milanese, le comunità fondate da Kayros, ciascuna dedicata alle diverse esigenze legate alle differenti fasce d’età degli ospiti: dai minori dai 6 ai 12 anni, ai maggiorenni fino a 21 anni.
Se nella comunità di prima accoglienza viene attivato per gli under 18 un progetto personalizzato di osservazione e orientamento scolastico e/o lavorativo, nei centri di lunga permanenza il minore viene invece accompagnato in un percorso concordato, che quando necessario prosegue, una volta maggiorenne, negli appartamenti dedicati a chi necessita di ulteriore assistenza.
Il senso di appartenenza creato dalle comunità supplisce così, per quanto possibile, a quanto è mancato ad alcuni giovanissimi che, costretti a crescere privi della propria famiglia, non hanno maturato capacità e autostima nel progettare il proprio futuro.

Risultati

Progetto ancora in fase di sviluppo

Associazione

Kayròs – nome greco che potremmo tradurre in italiano “tempo opportuno”, “momento favorevole” – è un’associazione che opera nel campo del disagio minorile e della promozione delle risorse giovanili dal 1996.
Costituitasi, come O.N.L.U.S., il 28 Settembre 2000, ha dato vita a diverse forme di intervento nell’area nord-est di Milano. L’Associazione, particolarmente attenta alle tematiche di integrazione dei minori stranieri, è, inoltre, tra i promotori e fondatori del “Coordinamento Milanese Minori Stranieri”, che comprende comunità quali Casa del Giovane, Martinitt, Villa Luce, Casa Nazareth, Asilo Mariuccia ed altri Enti che si occupano di minori stranieri. Tramite questo Coordinamento partecipa al Tavolo Minori istituito in accordo con il Piano di Zona del Comune di Milano.
Kayròs si propone di essere sul territorio una risorsa “non-specializzata”, un luogo di vita che partecipa, con le sue caratteristiche, allo sviluppo della città.

via Gilera 48 Segrate Milano
Website: www.kayros.it